Conferenza: Lotta alla cyber-mafia nuova frontiera della criminalità

Da sabato 11 a domenica 12 maggio 2024
Centro Culturale Sant’Agostino, Crema

ORA
Nuovi linguaggi, media e informazione

1° edizione
Intelligenza artificiale, sentimento umano

ORA è un festival culturale, dedicato ai nuovi linguaggi, ai media e all’informazione, un appuntamento dedicato soprattutto a tutti noi. 

Promosso dall’assessorato alla cultura e alle politiche giovanili del Comune di Crema, gli appuntamenti di ORA sono rivolti a tutti i cittadini, in particolar modo ai giovani.

Viviamo a ritmi sempre più frenetici, accelerati dalla nascita di nuovi strumenti tecnologici che all’apparenza semplificano lo scambio di informazioni e i processi decisionali. 

Siamo costantemente sottoposti all’ascolto e alla visione di parole, suoni e immagini grazie alla diffusione di nuovi mezzi di comunicazione ed informazione che da un lato veicolano rapidamente pensieri e notizie e che dall’altro ci consentono di restare costantemente collegati gli uni con gli altri. 

Ma a fronte di tutti questi stimoli quante occasioni abbiamo per fermarci e riflettere non solo su cosa sta accadendo intorno a noi ma anche su come sta cambiando il nostro modo di essere, di sentire le emozioni e di vivere le relazioni?

ORA nasce con questo obiettivo: fermarsi per esplorare il mondo della comunicazione e l’uso dei media digitali nell’ambito dell’informazione, del giornalismo, dell’arte e della cultura e capire come incidono su di noi; dialogare con giornalisti, divulgatori e professionisti in differenti settori per comprendere i rischi e cogliere le opportunità.

è ORA.

Sabato 11 maggio 2024
Ore 16.00
Sala Pietro da Cemmo
Centro Culturale Sant’Agostino
INGRESSO GRATUITO

Vincenzo Musacchio
Criminologo – Associato al RIACS di Newark (U.S.A)

Conferenza
Lotta alla cyber-mafia, nuova frontiera della criminalità
Le mafie nell’era dell’intelligenza artificiale e dei social network

In un’epoca di rapida evoluzione tecnologica, il lato oscuro della società ha adottato un nuovo volto: la cyber-mafia. Le strade e gli scambi fisici sono diventati solo una parte del terreno di gioco per le mafie e le organizzazioni criminali, poiché hanno esteso la loro influenza nel mondo digitale, dove le regole del gioco sono diverse e gli attacchi possono essere lanciati da remoto con un clic.

La criminalità organizzata, da sempre abile nell’adattarsi all’ambiente circostante, ha fatto della Rete il suo nuovo campo di battaglia. I fenomeni criminali si moltiplicano senza sosta su Internet, con i cyber criminali che dimostrano una sofisticazione sempre maggiore, intrecciando le proprie reti con quelle della criminalità tradizionale, creando un’ombra sempre più oscura sul panorama digitale.

Nel mondo senza confini del cyberspazio, l’anonimato è il loro alleato più potente, mentre la velocità e l’efficienza delle loro azioni trasformano il digitale in un campo di battaglia per la sicurezza nazionale. La lotta alla cyber-mafia si svolge a una velocità vertiginosa, dove ogni click può avere conseguenze che si estendono ben oltre i confini virtuali.

Ne parliamo con Vincenzo Musacchio, Criminologo e Associato al RIACS di Newark (U.S.A) occupandosi principalmente dei sistemi di lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione. Ricercatore indipendente e membro dell’Alta Scuola di Studi Strategici sulla Criminalità Organizzata del Royal United Services Institute di Londra, è anche presidente e direttore scientifico dell’Osservatorio Antimafia del Molise.
È Direttore Scientifico della Scuola di Legalità “Don Peppe Diana” di Roma e del Molise, da lui fondata nel 2014.