L'ANALISI
28 Aprile 2022 - 12:35
Programma 101 Electronic Desktop Computer 1965
Domenica 1 maggio, ore 20.30
Teatro San Domenico
Adriano Olivetti e il primo PC
La grande opportunità perduta
Spettacolo di Paolo Colombo e Luca Falciola
Musiche e immagini di Daniele Marinello
Paolo Colombo racconta l’avventura pionieristica della Olivetti nel mondo dell’elettronica: un laboratorio di giovani talenti, i primi passi dell’informatica in Italia, la straordinaria realizzazione del primo personal computer. Sullo sfondo della storia dell’Italia degli anni ’50 e ’60 emerge un fantastico affresco della Olivetti di Adriano, fucina di sogni, di creatività e di cultura raffinata, ma anche di robusti successi commerciali a livello internazionale.
Eppure, nel ’64, si alza un vero e proprio muro all’innovazione. Chi lo vuole, e perché? L’Olivetti viene costretta ad abbandonare l’elettronica, lasciando che i frutti del genio italiano si secchino sulla pianta. Una potenziale ‘Silicon Valley’ tricolore muore appena nata.
Raccontare questa storia vuol dire sottolineare – davanti alla resistenza che il sistema economico e politico oppone al cambiamento – l’importanza del riporre fiducia nella capacità di visione di uomini illuminati, nell’intraprendenza dei giovani, negli effetti virtuosi dell’innovazione: una fiducia senza la quale le crisi paiono insuperabili. Sorge allora una domanda decisiva: cosa vogliamo davvero per il futuro del nostro Paese?
Per informazioni:
Auser Unipop Cremona
Tel. 0372 448678 / 393 8018623
Auser Crema
Tel. 0372 86491
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris