Cartoni per tutti i gusti, torna FiloCineKids

CREMONA — Torna al cinema Filo la consueta rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie: FiloCineKids. «Proporremo una decina di titoli fra i mesi di gennaio, febbraio e marzo — spiegano Luca Beltrami e Giovanni Schintu —. Partiremo con Inside Out il 16 e 17 gennaio, con una novità nella programmazione.
La novità di questa ultima edizione è l’introduzione di una nuovo spettacolo oltre a quello consueto del sabato pomeriggio alle 16. Tutti i film proposti verranno infatti programmati anche la domenica mattina alle ore 10 sempre al costo di 3 euro il biglietto. E’ un modo per creare una nuova abitudine e dare un’occasione in più ai bimbi per vedere alcuni dei cartoon più apprezzati della stagione. Ed infatti in cartellone ci sono alcuni dei titoli migliori della sempre più fitta stagione del cinema di animazione: dopo Inside Out, dedicato ai meccanismi della mente, il 23 e 24 gennaio sarà la volta del coloratissimo Il viaggio di Arlo, seguito il 30 e 31 gennaio da Hotel Transilvania 2. La rassegna nel cuore dell’inverno propone Frozen il 6 e 7 febbraio, seguito da Home - A Casa il 13 e 14 febbraio.
Si procede poi con Winter Il delfino 2 il 20 e 21 febbraio, cui seguirà il bellissimo Snoopy & Friends il 27 e 28 febbraio, per proseguire in marzo con Quando c’era Marni e (5 e 6 marzo), Giotto l’amico dei pinguini (12 e 13 marzo) e in chiusura Il piccolo principe, il 19 e 20 marzo.
«La proposta di FiloCineKids è quella ormai consolidata e che ha ottenuto un grande successo nelle passate stagioni: proporre film d’animazione di qualità per i più piccoli a costi estremamente contenuti», spiegano i due esercenti della sala cinematografica.
Che si tratti della rassegna Il cinema ritrovato, oppure del fitto cartellone proposto dal CineChaplin e dedicato a Bernardo Bertolucci, piuttosto che le rassegne d’essai: i gestori delle sale di città si stano reinventando il ruolo delle sale di prossimità, cercando il pubblico, chiedendo alla comunità di cinefili di vivere l’andare al cinema come occasione di approfondimento, come opportunità per rivedere i grandi classici, come fruizione culturale partecipata e appassionata. (n.arr.)
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