CREMONA — La fiera primaverile del libro in Galleria XXV aprile è una tradizione che scandisce la stagione primaverile e quella autunnale, una tradizione che parte dagli anni Trenta. Nel corso degli anni l’iniziativa è andata smorzandosi, i librai cremonesi hanno in gran parte dato forfait. Tengono duro con passione e determinazione è Ettore Spotti dell’omonima libreria e Giuseppe Bini della Didattica Dante che insieme a Claudio Ardigò da qualche anno danno vita ad un nutrito gruppo di appuntamenti letterari nel cuore della Galleria XXV Aprile. «Quest’anno il Comune non farà neppure gli striscioni che da anni segnalano la presenza della Fiera del libro—affermano Bini e Ardigò —. Ma noi andiamo avanti ugualmente e abbiamo messo insieme un programma di incontri che pensiamo possa essere interessante e che coniuga diverse chicche fra editoria locale e libri freschi di stampa». Si inizia alla grande la domenica di Pasqua con una star assoluta della narrativa nazionale, Andrea Vitali che presenterà il suo libro Le tre minestre, pubblicato da Mondadori.
Il fitto programma di incontri vedrà intrecciarsi appuntamenti dedicati alla narrativa, come alla saggistica, con alcuni pomeriggi dedicati alla poesia e affidati ad autori locali. Gli autori ospiti del ciclo di incontri saranno introdotti da Claudio Ardigò,mentre le letture che accompagneranno le conversazioni saranno a cura di Laura Perlasca, Emi Mori, Enza Latella e Pierantonio Bonetti.