L'ANALISI
09 Giugno 2025 - 05:10
CREMA - Si è chiusa con la soddisfazione di tutti i partecipanti, l’ultima giornata di SportivaMente, il festival organizzato dal Comune e dalla commissione Sport. Tre giorni di esibizioni, sfide, proposte, incontri e occasioni per conoscere da vicino l’enorme offerta sportiva presente in città. Quarantaquattro stand e 55 dimostrazioni sparse nelle varie piazze del centro storico hanno animato una manifestazione che hanno attirato una folla curiosa, con tanti bambini desiderosi di divertirsi. Perché giocare fa bene e il passo successivo al gioco diventa lo sport.
Tra piazzale della Croce Rossa, largo Falcone e Borsellino, il parco Chiappa e le piazze Garibaldi, Aldo Moro, Giovanni XXIII e Duomo, è stato possibile conoscere e avvicinarsi a discipline come la vela, la danza nelle sue più varie declinazioni, la ginnastica ritmica e artistica, la pallavolo, il basket (con il Basket Team Crema fresco di promozione in serie B), ma anche il calcio, le arti marziali, il bowling, il tiro a segno, l’arrampicata, e pure il bridge e gli scacchi, oltre al tennistavolo, il badminton e il rugby, il padel e il roller, yoga e Pilates.
E se ciò ancora non bastasse, il nuoto e la pallanuoto, il fitness e lo zumba, l’arcogym e il pugilato, i sub, gli strongman e i wrestler. Insomma, sport per tutti i gusti e in tutte le salse. Ma non solo giocato, anche raccontato, come hanno fatto campioni del passato del calibro di Ciccio Graziani, Andrea ‘Lucky’ Lucchetta, Adriano Panatta, Massimiliano Rosolino, Efrem Morelli e Alessio Tacchinardi.
Tutto il palinsesto ha costituito un motivo di ulteriore attrattiva per la città e infatti i visitatori nel weekend sono stati più numerosi del solito. Lusinghiero il bilancio del consigliere delegato allo Sport Walter Della Frera: «A livello organizzativo abbiamo alzato l’asticella, aumentando il numero di stand e di esibizioni per bambini. Sulla parete di roccia ne solo saliti 400 al giorno e altri 200 hanno provato la barca a vela. L’obiettivo di valorizzare le società, di far divertire i bambini e di portarli a contatto con grandi campioni e coi valori dello sport è stato raggiunto.
Abbiamo avuto ex campioni del mondo e campioni olimpici, ma abbiamo anche portato cremaschi di altissimo livello come Tacchinardi. Doverosi i premi a Stefano Agostino e a Bobo Begnis. La gente incomincia a conoscere e ad apprezzare questa manifestazione, che vogliamo ulteriormente migliorare».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris