Tennis club, è Agostino lo sportivo dell’anno

CREMA - Come l’anno scorso, SportivaMente si è aperto con la premiazione dello Sportivo dell’anno. La scelta dell’amministrazione comunale è caduta su Stefano Agostino, presidente del Tennis club Crema, vincitore del campionato a squadre maschile di serie A.

«Non premiamo soltanto lo sportivo che ottiene risultati agonistici sul campo. Ci sono delle motivazioni più profonde. Agostino ha profuso grande impegno anche economico per realizzare le strutture di un circolo che in molti ci invidiano e per la crescita del tennis in città e nel territorio. È partito per fare qualcosa per Crema e ha restituito parte di quello che ha ottenuto nel suo lavoro di imprenditore di successo».

Agostino si è detto confuso per gli apprezzamenti ricevuti: «Ringrazio chi apprezza quanto è stato fatto da noi per il tennis. Dico da noi perché senza Armando Zanotti e Fabio Delfini, che oggi sono i nostri maestri, non sarebbe scattata in me la molla del tifo, quando la squadra era ancora in serie D2. Ho fatto tutto questo in seguito alla scomparsa di mio figlio Franco, che se ne è andato proprio il 6 giugno di 26 anni fa. Venendo al campionato, abbiamo fatto gruppo tutti insieme superando i momenti difficili».

Dei protagonisti dello scudetto, sul paco c’era il cremasco Leonardo Cattaneo, insieme agli stessi Zanotti e Delfini e alla giovanissima Bianca Bissolotti, fresca vincitrice del doppio juniores agli Internazionali d’Italia. Anche Zanotti ha ringraziato Agostino: «Se il nostro circolo è una macchina perfetta è grazie al presidente, che è il fulcro attorno al quale gira tutto». E incalzato dal direttore Paolo Gualandris sui programmi per il prossimo campionato, Agostino ha risposto: «Partiamo con l’idea di salvarci, come sempre».

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