L'ANALISI
VERSO LA NOTTE DI SAN SILVESTRO
29 Dicembre 2023 - 05:00
CREMONA - Manca ormai pochissimo al tradizionale cenone della notte di San Silvestro che porterà direttamente nel 2024. Un appuntamento da condividere con amici o parenti, non solo tra le mura domestiche ma anche seduti al ristorante. Non conta se il menù sarà tradizionale, con molte portate, semplice, ricercato, a base di carne o pesce, l’importante è festeggiare in compagnia all’insegna della convivialità. In città ed in provincia ristoranti praticamente tutti sold out da tempo, con un’offerta che propone menù fissi studiati ad hoc per l’occasione, ma anche un’ampia scelta di piatti per tutte le tasche.
«Ormai da qualche anno abbiamo deciso di tenere il nostro menu à la carte – spiega Carla Parassina, titolare del risorante Taverna La Botte – con qualche piatto fuori menù, studiato per l’occasione. In questo modo lasciamo completa libertà al cliente di scegliere cosa e quanto mangiare e, soprattutto, quanto spendere». Nello storico locale nel centro della città, oltre ai piatti della tradizione, spazio dunque a materie pregiate per chi vuole piatti più ricercati. Tartufo, salmone balik, caviale e foie gras per proposte che vanno dall’antipasto fino al secondo piatto. «Spaghetti con il caviale, ad esempio, o filetto al porto con foie gras. Cerchiamo di accontentare il cliente più esigente, ma anche chi viene per festeggiare all’insegna della semplicità».
Immancabile il brindisi a mezzanotte e un’atmosfera famigliare e gioiosa per aspettare tutti insieme il nuovo anno. Menù alla carta anche per l’Osteria Palio dell’Oca, il locale di via Platina, che per il cenone del 31 dicembre propone i piatti della tradizione cremonese. «Per la sera di San Silvestro semplicemente proponiamo i piatti che cuciniamo durante tutto l’anno – afferma la titolare, Paola Zeri – in modo che ogni commensale possa costruirsi il proprio menu senza eccessi. Sarà un cenone semplice, con le portate di sempre, fra tradizione e gustose alternative, in un clima famigliare. Brindisi d’obbligo a mezzanotte con dolci e bollicine e la speranza che il 2024 sia un buon anno per tutti».
Salumi, marubini, tortelli ricotta e torrone, cotechino e lenticchie, bolliti e tante proposte anche a base di pesce in un locale che sarà praticamente tutto esaurito. Ampia scelta anche al ristorante-pizzeria Duomo che, oltre a piatti più elaborati, lascia in menù le tradizionali pizze per una cena più veloce. «L’importante è stare insieme e festeggiare – spiega la titolare, Giovanna Mandara –. Non importa se mangi una pizza o un piatto più ricercato. Le persone, anche in occasione del cenone di Capodanno, vanno al ristorante semplicemente per stare in compagnia, mangiare qualcosa e poi andare in piazza per il brindisi. La maggior parte dei nostri clienti non sta a tavola troppo tempo, per cui non abbiamo previsto un menù a più portate. Si sceglie quello che si vuole e poi si va in piazza a festeggiare».
Piatti a base di pesce, ma anche anche qualche portata con prodotti locali come il risotto al salva cremasco e culatello tostato. «Il cliente può scegliere tra antipasti, primi e secondi, a base di carne e soprattutto pesce. Crostacei, scampi, branzino e anche fritto misto. Panettone tradizionale per il brindisi, ma anche il classico tortino di cioccolato». Il locale, ad un passo dalle piazze del centro città, sarà tutto esaurito.
Per l’Osteria del Miglio 2.10 di Pieve San Giacomo, invece, menù ad hoc per un cenone che prevede sei portate, il dolce ed il brindisi di mezzanotte accompagnato da cotechino e lenticchie, che, secondo la tradizione, portano soldi. «Sarà un menù degustazione – afferma la titolare Chiara Agosti – con portate studiate dal nostro chef, Samuele Miglioli, a base sia di carne che pesce». Abbinamenti ricercati e gustosi come il coregone marinato con salsa al topinambur, il risotto cacio e pepe con animella croccante e ancora il tonno rosso con purè e spuma di zucca. Per dolce un sigaro al fondente con gelato al rum. «A mezzanotte il brindisi con il tradizionale assaggio di cotechino e lenticchie, intrattenimento musicale e gli auguri per un nuovo anno pieno di cose belle». Anche l’Osteria del Miglio sarà al completo per una serata di festa che, per tanti cremonesi, sarà fuori dalla propria cucina.
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