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LA STORIA

Un grande amore: Teresa ora riposa con lo ‘scugnizzo’

La 92enne è morta a un mese dal marito Errico. Da Napoli a Cicognara per 71 anni di matrimonio

Nicola Barili

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redazione@laprovinciacr.it

26 Novembre 2023 - 05:15

Un grande amore: Teresa ora riposa con lo ‘scugnizzo’

Teresa ed Errico

VIADANA (CICOGNARA) - Se ne sono andati a distanza di un mese l’una dall’altro dopo essersi amati per una vita intera e aver raggiunto il ragguardevole traguardo di 71 anni di matrimonio. Ieri pomeriggio, nel corso del funerale a cura dell’impresa funebre Roffia, i familiari hanno dato l’ultimo saluto a Teresa Mesca, deceduta a Cicognara all’età di 91 anni, mentre il marito Errico Battaglia aveva lasciato questo mondo lo scorso ottobre a 93 anni.

«I miei nonni sono sempre stati unitissimi e hanno avuto una vita da film», racconta il nipote Enrico. «Mio nonno era nato a Napoli nel 1930, rimanendo presto orfano di entrambi i genitori. È cresciuto in un istituto per bambini senza famiglia, scappando spesso e vivendo in strada come uno scugnizzo. Nonna Teresa, anche lei napoletana, era del 1932 e ha perso il padre e un fratello nella Seconda guerra mondiale. Erano entrambi poveri e andarono a lavorare giovanissimi per riuscire a cavarsela».

coniugi

Teresa ed Errico il giorno delle nozze

Errico e Teresa si conobbero proprio sul posto di lavoro, in un hotel nel quartiere di Mergellina. «Il nonno faceva il tuttofare, dal portinaio all’autista, raccontava che cambiava continuamente divisa a seconda dell'incarico. La nonna, invece, lavava e stirava la biancheria dell’albergo».

Scoppiato l’amore, i due si sposarono nel 1952 ed ebbero tre figli, ma presto la tragedia si abbatté sulla loro famiglia. «Il primo figlio morì cadendo da un balcone all’età di cinque anni, mentre il terzo si ammalò di leucemia e se ne andò nel giro di qualche anno», continua il nipote. «Ai genitori rimase solo il secondo figlio Antonio, mio padre. Dopo aver lavorato in hotel, mio nonno fece un sacco di altre professioni, costruendo con le proprie mani una casetta sul litorale laziale, dove lui e la nonna andavano a fare le vacanze e nella quale poi si sono trasferiti lasciando Napoli. Anch’io sono nato nella città partenopea, arrivando a Cicognara per lavoro nel 2002. A seguire, mi hanno raggiunto i miei genitori e qualche tempo dopo i nonni, in modo da stare tutti vicini. Nonna Teresa si era ammalata ai polmoni e aveva sempre bisogno dell’ossigeno, il marito ha badato a lei standole sempre accanto con amore sino a quando se n’è andato, erano veramente un’anima e un corpo solo».

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