Addio all'autrice Lucia Mainoldi Capelli

CASALMAGGIORE - Giovedì 2 novembre, affiancata da Giuseppe Boles e Costantino Rosa, in Auditorium Santa Croce aveva presentato durante la fiera di San Carlo il libro ‘Alla ricerca delle chiese perdute di Casalmaggiore’, edito dalla Pro loco, davanti a un pubblico folto e attento.

L’autrice, Lucia Mainoldi Capelli, cento anni, è mancata ieri sera. Lo ha comunicato il parroco don Claudio Rubagotti, durante la conferenza di Valter Rosa in biblioteca, dedicata al rapporto che Tommaso Aroldi ebbe con le fabbriche bigiottiere di Casalmaggiore. La signora Mainoldi si è spenta poco prima delle 19.30.
Nacque il 19 marzo 1923 a Salina di Viadana. Il padre Francesco era medico. Lei si diplomò all’Istituto di ragioneria Ettore Sanfelice. La famiglia tornò, dopo la pensione del padre, a Casalmaggiore, luogo d’origine sia del padre che della madre. Lucia lavorò come impiegata al molino La Frumentaria in via Zuccari e poi per l’Associazione Nazionale Bieticoltori, nell’ufficio locale. Si sposò il 20 agosto 1951 con Ezio Capelli. Con lui collaborò nella stesura di tanti articoli sulla città per i periodici ‘Casalmaggiore’ della Pro Loco e ‘Ritrovarci’ della parrocchia di Santo Stefano. Casalmaggiore perde una figura significativa della sua storia.

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