Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASALMAGGIORE

Day Hospital oncologico dell'Oglio Po, venerdì (finalmente) si parte

Inaugurato il 13 dicembre dello scorso anno

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

29 Agosto 2023 - 14:53

Day Hospital oncologico dell'Oglio Po, venerdì (finalmente) si parte

Il taglio del nastro del Day Hospital oncologico dello scorso 13 dicembre

CASALMAGGIORE - È scattato finalmente il conto alla rovescia per l’apertura del Day Hospital Oncologico dell’ospedale Oglio Po, inaugurato il 13 dicembre dello scorso anno. Se non ci saranno intoppi, aprirà i battenti venerdì. Altrimenti si slitterà a settimana prossima, ma ormai ci siamo: il trasloco dei materiali dal primo piano è iniziato lunedì e sta procedendo. All’esterno non si nota nulla, anche perché tra l’’acquario’ con la pianta visibile dal corridoio al pian terreno e il reparto è stata posta una parete bianca, ma il personale ha già iniziato a predisporre i nuovi ambienti con quel che serve.

Il restyling integrale del reparto è il risultato del progetto dal titolo «Il cielo in una stanza», esito di una raccolta fondi promossa dal Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po in collaborazione con Associazione Amici dell’Ospedale Oglio Po e Asst di Cremona. Essenziale, nell’operazione, è stato il supporto offerto da Cassa Rurale e Artigiana di Rivarolo mantovano, Prometeo onlus, Rotary Foundation, Fondazione Comunitaria, Fondazione Cariplo e Gal Terre del Po. Coinvolti nella raccolta fondi anche Gruppo Saviola, Avis Casalmaggiore, Andos Casalmaggiore, Gruppo Sostenitori del Centro Tumori di Piadena Drizzona, Api Industria Cremona, Panguaneta, Padania Alimenti, Consorzio Casalasco del Pomodoro, Braga Spa, Storti Trasporti Pesanti, Consorzio Agrario Cremona, Ennio Doris, Colorificio Defranceschi e anche privati. Il progetto è stato realizzato gratuitamente dagli architetti Daniel Damia e Paola Tagliavini mentre Riccardo Groppali ha fornito la sua consulenza per il giardino esterno, completamente rifatto sul concetto di Healing Garden, ovvero la ricerca del benessere del malato in relazione al verde, alle piante, ai fiori, al ricongiungimento con la nostra parte intimamente naturale.

Il progetto ha ridisegnato gli interni attraverso un percorso di umanizzazione degli spazi che sono stati allargati, aperti verso l’esterno e concepiti come ambienti abitativi caldi ed accoglienti in cui svolgere terapie e attività collaterali associate. Ognuno di questi progetti è stato finanziato in parte con bandi: rispettivamente 80 mila euro dalla Fondazione Cariplo - cui si è aggiunta la corposa donazione di 80 mila euro da parte del Gruppo Saviola -, 125mila euro circa a finanziare il 90% dell’importo totale dal Gal Terre del Po e 20 mila euro da Fondazione Comunitaria. A questi 300 mila e oltre euro già disponibili, “si sono aggiunte le donazioni fatte da cittadini e associazioni attraverso il sostegno degli Amici dell’Ospedale Oglio Po. I lavori sono stati diretti dall’ingegner Fabio Poli.

A tagliare il nastro venne il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in concomitanza esatta con i trent’anni dall’inaugurazione dell’ospedale. Si è successivamente saputo che ci sono stati un po’ di problemi a livello diciamo ‘burocratico’ e per la mancanza di una barriera ignifuga. Le cose si sono un po’ trascinate e i tempi dilatati, ma adesso le questioni aperte sono state chiuse e finalmente il reparto potrà essere operativo, per il sollievo dei pazienti e del personale.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400