Per i marubini una folla di appassionati

CASTELDIDONE - Quella di sabato, alla 17ª sagra del marubino di Casteldidone, è stata la serata dei record. «Mai vista in 17 anni una cosa del genere», dicono Lorenzo Mariotti, Nicola Camozzi e Filippo Morsolini della Pro loco. «Nessuno ha rinunciato al suo piatto di marubini, stracotto e trippa sebbene ci fosse un gran caldo».

Il paese è stato infatti letteralmente ‘preso d’assalto’ per la seconda volta, dopo l’esordio con il botto di venerdì. Con ancora maggiore intensità di presenze. La festa dedicata alla deliziosa pasta ripiena - 900 chilogrammi preparati per l’occasione - si conferma come un vero e proprio evento, continuamente in crescita, grazie ad una organizzazione puntuale, al servizio accurato e alla qualità delle proposte gastronomiche. E, vien da dire, alla straordinaria passione che i casteldidonesi (e non solo) impegnati nella kermesse profondono, senza badare alle temperature e alla inevitabile fatica. Le soddisfazioni ripagano abbondantemente per tutti gli sforzi compiuti.

Gli ospiti, sottolinea Mariotti, anche nella sua veste di consigliere comunale, «stanno arrivando da ogni dove, merito anche della nostra partecipazione alla fiera del turismo slow internazionale di Bergamo. Merito anche del marchio sagra di qualità che porta Casteldidone, centro di 600 anime, in tutta Italia. Ma il merito più grande va ai nostri volontari di Casteldidone e di tutto il circondario, impegnati h24».

Un impegno considerevole, senza sosta, per assicurare che tutto funzioni al meglio e così è stato. Ed è significativo che siano impegnati anche tanti ragazzi dei paesi vicini: ormai è diventata, per loro, una occasione per ritrovarsi e lavorare insieme, sempre con il sorriso.

Un grazie, dicono Mariotti, Camozzi e Morsolini, «a tutti quelli che da anni ci confermano fiducia. I Divina che hanno suonato sabato sera, hanno sottolineato che la sera precedente erano in piazza a Cattolica, ma a Casteldidone tornano sempre volentieri». Con una accoglienza come quella che hanno ricevuto, c’è da credergli.

Ieri sera poi hanno animato la piazza gli energetici ‘Alterego’ con il loro ‘Happy Live Show’ guidato dal front-man e trascinatore Alessandro Zaffanella di Quattrocase (Casalmaggiore). Un altro successo.

Non è finita, perché venerdì 25 sarà dato il via alla seconda ‘tranche’ della sagra, con i ‘Sismica’ e ‘El momento dei bailar’. Sabato 26 entrerà in azione ‘Live Queen’, una band tributo al gruppo di Freddie Mercury e compagni.

Il servizio cucina è sempre garantito in spazi coperti, al riparo da eventuali sorprese meteorologiche negative, ed è attivo per tutte le serate a partire dalle 19.30. Chi non ha ancora assaggiato i marubini, ha ancora delle occasioni per poterlo fare, dunque.

A Quattrocase la zucca regina della tavola

Tutto pronto per la tradizionale sagra con l’allegria degli Altergo e il liscio di Fausto Tenca

Fra il melone e l’anguria derby goloso

È boom di acquisti con il caldo: sono integratori naturali. I fruttivendoli: «I cremonesi preferiscono il cocomero»

Una tonnellata di tortelli e boom di turisti stranieri

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