Di corsa in mezzo la strada per affrontare le auto in arrivo: la sfida della stupidità

MONTICELLI - Hanno dai 13 ai 15 anni e per divertirsi, nella tarda serata di sabato, hanno deciso di correre all’improvviso in mezzo alla strada per costringere i veicoli a brusche frenate. Il tutto filmando col cellulare e sfidando gli automobilisti comprensibilmente contrariati. Protagonisti dell’ennesima pericolosa bravata sono alcuni ragazzi le cui scorribande sono state segnalate da diversi cittadini: la loro è stata una versione soft del ‘planking challenge’, perché in questo caso non si sono sdraiati a terra sull’asfalto in attesa dei veicoli, ma hanno sbarrato la strada ai mezzi in arrivo correndo da una parte all’altra della carreggiata. É storia della fascia oraria compresa fra le 22.30 e le 23 ed è accaduto all’altezza del semaforo fra la Padana Inferiore e via Repubblica.

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«Si fermano in mezzo alla strada mettendo in difficoltà gli automobilisti e in serio pericolo la loro incolumità», è la segnalazione di una cittadina lanciata via social. E subito integrata da altri monticellesi: «Uno di loro si è fermato e in segno di sfida invitava i veicoli ad andargli addosso». A pochi metri dall’incrocio in questione c’è il distributore del latte e altri cittadini riferiscono di avere notato proprio un gruppetto di adolescenti mentre lo prendevano a calci: «Quando dopo avere abbassato il finestrino ho detto loro di smetterla, ho ricevuto in cambio un dito medio alzato». Nella zona è presente una telecamere di videosorveglianza che potrebbe risultare utile per ricostruire gli episodi. La Polizia locale ha invitato i residenti a segnalare tempestivamente gli episodi fornendo tutte le eventuali informazioni utili per rintracciare i giovani e nel frattempo è anche emerso che proprio nella serata di sabato, in centro paese, sono state registrate ulteriori problematiche da imputare a ragazzini irrequieti: dagli schiamazzi, ai campanelli suonati a tarda ora in piazza Matteotti.

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Ciò che preoccupa di più è però l’assurda sfida alle auto sulla Padana Inferiore, che purtroppo nella Bassa Piacentina non è una novità: ad agosto 2020 era accaduto, per più sere di fila, a Caorso. All’incrocio fra la statale 10 e la provinciale che porta a Polignano, infatti, cinque automobilisti si erano rivolti alle forze dell’ordine per segnalare gruppi di ragazzi che all’arrivo dei veicoli correvano all’improvviso in mezzo alla carreggiata. Attraversando all’ultimo momento per sfidare la velocità delle auto, o sbarrando la strada ai veicoli proprio come accaduto sabato a Monticelli. «Si sono improvvisamente buttati in mezzo alla strada urlando e alzando le braccia – aveva raccontato una ragazza –. Ho inchiodato, ho suonato il clacson e hanno iniziato a ridere. Stavano filmando col cellulare». Un copione dunque già noto. E sempre da Caorso nello stesso periodo erano stati segnalati giovani che facevano filmati e foto sdraiati sui binari ferroviari.

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