L'ANALISI
31 Maggio 2025 - 05:25
CREMONA - «Cremona detiene un patrimonio zootecnico immenso. È una città che ha fatto dell’agricoltura e dell’allevamento la propria identità, e oggi più che mai le Fiere Zootecniche tornano a essere l’espressione di un movimento non solo nazionale, ma internazionale». Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, ieri nella redazione del quotidiano La Provincia di Cremona, alla vigilia della Giornata mondiale del latte, che domani celebrerà l’alimento globale per eccellenza.
Beduschi ha voluto legare il World Milk Day proprio alla manifestazione fieristica cremonese — che in novembre taglierà il traguardo degli 80 anni di storia—, veicolo di riflessione e confronto su tematiche cruciali come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale. «La fiera è un evento fondamentale per contaminare positivamente i nostri territori – ha aggiunto Beduschi –. Non solo per mostrare le novità, ma per creare consapevolezza su quanto questo settore sia in grado di evolvere, di guardare lontano».
Il messaggio chiave? Una zootecnia moderna, efficiente, sostenibile. Non quella «ideologica», che si limita a slogan vuoti, ma una sostenibilità concreta, basata su dati, tecnologie e pratiche misurabili. «Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare molto, forse troppo, di sostenibilità – ha sottolineato l’assessore –. Ma la vera sostenibilità è quella che nasce sul campo, che tiene conto della produzione, del reddito, ma anche della tutela ambientale. Non si può prescindere da questo equilibrio».
A dimostrarlo sono le innovazioni già in atto nella Pianura Padana, a partire da Cremona: microirrigazione, droni, sensori per il monitoraggio in tempo reale, tecniche di agricoltura di precisione. E, soprattutto, la gestione virtuosa dei reflui zootecnici. «Un problema come quello dei reflui può diventare una grande risorsa – ha spiegato Beduschi –. I biodigestori ne permettono la trasformazione in biometano e biogas, con il recupero dell’acqua e la produzione di digestato, uno dei fertilizzanti organici più preziosi. È questa la più grande innovazione che possiamo mettere in campo: il riciclo vero della materia organica».
Tecnologia, dunque, ma anche capitale umano. Ne ha parlato lo stesso Beduschi durante l’incontro promosso da Università Cattolica e CremonaFiere, dedicato alla Next Gen dell’agrozootecnia. Tanti i giovani presenti in sala, «una platea attenta e motivata, la più bella risposta che potessimo ricevere», ha commentato l’assessore.
«Ai ragazzi è arrivato forte il messaggio: questo è un settore che ha bisogno di loro. E' un mondo magnifico, che offre soddisfazioni economiche, ma soprattutto sfide e opportunità legate all’innovazione. La filiera che parte dalla terra e arriva alla tavola ha bisogno di professionalità qualificate e motivate».
Cremona, in questo contesto, gioca un ruolo centrale. È il cuore produttivo della Lombardia, la regione che da sola produce metà del latte italiano. «Qui si fa la massima percentuale del latte lombardo. Siamo nella patria della zootecnia», ha detto Beduschi con orgoglio. «E la cosa che mi ha colpito di più – ha aggiunto – è il senso di appartenenza che ho visto in tutte le istituzioni coinvolte. Abbiamo creato una rete etica, una filiera fatta di persone competenti, dai centri di ricerca agli Its, dalle scuole alle università. Tutti lavorano per garantire un futuro solido e sostenibile al settore primario».
Tradizione e innovazione, dunque, non come concetti in antitesi, ma come due volti della stessa identità. «Le nostre radici sono profonde, ma lo sguardo è proiettato al domani. L’innovazione in agricoltura, in questi anni, è stata esplosiva. E oggi più che mai serve personale preparato, capace di affrontare queste sfide con competenza e visione».
Le Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona non saranno solo una vetrina, ma una dichiarazione d’intenti: la zootecnia italiana vuole continuare a crescere, coniugando produttività, etica e sostenibilità. E proprio da Cremona parte questo nuovo racconto.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris