L'isola di detriti si ingrossa, cresce la preoccupazione al ponte di San Nazzaro

MONTICELLI D'ONGINA - Non solo non è stata rimossa l’isola di detriti che da ormai un mese si è accumulata al ponte di San Nazzaro, ma l’arrivo di una prima 'piena' ha portato con sé ulteriori tronchi che hanno rotto il pontile e la passerella all’altezza del parco di Po di San Nazzaro. Una situazione paradossale - fra rimpallo di competenze e ritardi - che sta dunque provocando danni anche economico ai possessori di barche (intrappolate da settimane) e pontili. Tutto può inoltre peggiorare nel weekend con la pioggia. A richiamare attenzione su quanto sta accadendo a San Nazzaro è in primis il presidente della Motonautica Ezio Cremona. Nel frattempo in queste ore volontari stanno cercando di salvare il salvabile.

Detriti sotto il Ponte di San Nazzaro, Aipo si defila: “Non è competenza nostra”

E precisa: "La rimozione è competenza dei gestori dei ponti stessi. I soggetti interessati devono predisporre sopralluoghi e, nel caso, rimuovere gli accumuli legnosi"

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Chi deve rimuoverli? Solito rimpallo di competenze. Il presidente della Motonautica ha sollecitato l’Aipo