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BASSA PIACENTINA. FIUME PO

Detriti sotto il Ponte di San Nazzaro, Aipo si defila: “Non è competenza nostra”

E precisa: "La rimozione è competenza dei gestori dei ponti stessi. I soggetti interessati devono predisporre sopralluoghi e, nel caso, rimuovere gli accumuli legnosi"

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

05 Ottobre 2023 - 16:15

Detriti sotto il Ponte di San Nazzaro, Aipo si defila: “Non è competenza nostra”

MONTICELLI D’ONGINA - Dopo giorni di rimpalli e polemiche, Aipo si defila: “Non è competenza nostra”. Mentre il materiale legnoso accumulato sotto al ponte di San Nazzaro cresce di giorno in giorno sbarrando quasi il fiume Po prima della conca di Isola Serafini, l’ente chiamato in causa anche dal Comune di Monticelli precisa: “In merito alla presenza di materiale flottante presso le pile dei ponti lungo i corsi d’acqua, va detto che la rimozione, in base alla normativa vigente (Testo unico sulle opere idrauliche) è di competenza dei gestori dei ponti stessi. Per questa ragione, Aipo ha inviato una nota a Provincia di Piacenza, Provincia di Lodi, Anas, Rfi e Autostrade Centro Padane. Ricordando che gli attraversamenti esistenti su alcuni corsi d’acqua (fiume Po tratto piacentino, torrenti Trebbia, Nure, Chiavenna, Arda e Ongina) risultano periodicamente interessati da fenomeni di accumulo di materiale litoide e legnoso a ridosso delle pile in alveo e che tali fenomeni possono costituire problematiche ai liberi deflussi di piena, nonchè ostacolo alla libera navigazione fluviale”.

Aipo invita dunque le Amministrazioni ed i soggetti privati, titolari di concessione pubblica in qualità di proprietari o responsabili delle infrastrutture viarie su cui ricadono i singoli viadotti, ad effettuare opportuni sopralluoghi e, nel caso, a predisporre con propri oneri la rimozione degli accumuli legnosi dagli attraversamenti citati, anche in considerazione della stagione autunnale con i possibili innalzamenti dei livelli idrometrici. “In particolare - si conclude la nota dell’ente - si rileva la presenza di un vistoso accumulo di materiale presso il viadotto sul fiume Po tra i Comuni di Monticelli d’Ongina e Castelnuovo Bocca d’Adda, all’altezza dell’abitato di San Nazzaro, in sponda destra”.

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Commenti all'articolo

  • 1074roma

    05 Ottobre 2023 - 16:53

    Chi tocca pulire? Ecologisti e Ambientalisti.

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