Vanoli da urlo, battuta la forte capolista Segafredo Bologna (93-83)

CREMONA - La Vanoli, contro pronostico ma meritatamente, esce vincitrice (93-83) dal difficilissimo match casalingo al cospetto della Segafredo Virtus Bologna, la squadra italiana che in questo momento è tra i club al top in campo europeo. La formazione di Luca Banchi è arrivata al PalaRadi forte di un avvio di stagione da 12 vittorie e una sola sconfitta (con lo Zalgiris) negli incontri ufficiali tra Supercoppa, campionato italiano (sin qui imbattuta) ed Eurolega. La gara di Cremona, valevole per la sesta giornata, ha messo in mostra una squadra, quella di coach Cavina, che non ha subito la pressione per la caratura dell'avversaria, giocando per tutti i 40' con una personalità da grande squadra. E la prossima settimana andrà in scena il derby lombardo a Brescia.

PRIMO QUARTO. E' una gran bella ed equilibrata prima frazione di gioco quella tra la Vanoli e la Segafredo Bologna, con i cremonesi che tengono il ritmo degli avversari ed anzi rimangono a lungo in vantaggio (distacchi minimi), con i bolognesi che passano a condurre solo negli ultimi secondi del tempo (21-23).

SECONDO QUARTO. L'equilibrio prosegue anche in avvio del secondo parziale (28-27 al 12'), con la Vanoli che continua a giocare con grande intensità sia in difesa sia in attacco, sfruttando al meglio il corpaccione di Golden (35-30 al 14'). La Vanoli non risente affatto della caratura della Segafredo e continua a giocare con grande autorità e serenità (42-35 al 17'). Una tripla di Zegarowski regala ai padroni di casa il vantaggio in doppia cifra (45-35 al 18'), con coach Luca Banchi costretto a chiamare il timeout. Vanoli al massimo vantaggio sul 46-35 con il fallo tecnico affibbiato a coach Banchi, poi è Dobric che sigla fortunosamente a fil di sirena il canestro del 46-37 di metà gara.

TERZO QUARTO. Rientra in campo con una faccia diversa la Virtus, più aggressiva in difesa, ma la Vanoli non ne vuole sapere di cedere il passo agli avversari ed anzi incrementa il vantaggio (59-43 al 25') con Adrian. E' più 17 al 26' (61-44), +18 al 288' (67-49), addirittura più 19 al 30' con la tripla allo scadere di McCullough (71-52). 

ULTIMO QUARTO. Si parte per gli ultimi 10 minuti con il 73-52 siglato da Golden, poi la Segafredo infila un mini parziale di 5-0 e coach Cavina chiama timeout. La squadra ospite mette sul parquet il massimo sforzo per rientrare in partita e ci riesce grazie alle triple di Belinelli e Abass (78-71 al 34'). La Vanoli respinge l'avanzata ospite con un 5-0 firmato da Golden (canestro più libero) e Lacey (83-71 al 36'). La tripla di Lacey riallarga l'elastico del punteggio a favore della Vanoli (86-71 al al 37'); Cordinier dalla lunga distanza riavvicina i suoi (86-77) ma ancora Lacey rimette le cose a posto quando ormai il tabellone è amico della Vanoli (93-83).  

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