Pergolettese, per il girone A una situazione da definire

CREMA - Al netto dei ricorsi, che pure non interessano direttamente il girone A, ma che potrebbero avere qualche minima ripercussione, la composizione del nuovo raggruppamento nel quale verrà inserita la Pergolettese è già ipotizzabile, con una buonissima percentuale di azzeccarla. Le società che hanno superato i controlli della Covisoc e della Commissione criteri infrastrutturali e che sono certe di far parte del girone A ad oggi sono le seguenti: Pergolettese, Albinoleffe, Alessandria, Arzignano Valchiampo, Giana Erminio, Juventus Next Gen, Legnago Salus, Lumezzane, Novara, Padova, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, Trento, Triestina, Virtus Verona e Vicenza. Sono 18.

Con il Mantova, che verrà riammesso al posto del Pordenone (non iscritto), salirebbero a 19. La ventesima, al momento, è il Brescia, che però pare avere delle buonissime possibilità di tornare subito in serie B, dopo la retrocessione, a spese della Reggina, che è stata esclusa per irregolarità di tipo economico e amministrativo. Entro mercoledì, il club calabrese dovrà presentare ricorso. Le due commissioni (Criteri infrastrutturali e Covisoc) lo discuteranno giovedì e venerdì verrà emessa la sentenza da parte del Consiglio Federale.

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Tra il 20 e il 21 luglio, c’è da aspettarsi l’udienza del Collegio di garanzia del Coni. Se la Reggina deciderà di rivolgersi alla giustizia ordinaria, il 2 agosto potrebbe esserci l’eventuale udienza al Tar e, in ultima istanza, verso fine agosto l’eventuale udienza al Consiglio di Stato, ultimo grado di giudizio. Se il Brescia dovesse tornare nella cadetteria, rimarrebbe un posto da colmare. A questo punto entrerebbe in gioco il girone B, dove c’è il Siena che non è stato iscritto e che potrà compiere lo stesso percorso della Reggina, se riterrà di volerlo fare.

Se fosse escluso il Siena, il suo posto verrebbe preso dall’Atalanta Under 23, talmente certa di far parte della prossima serie C da aver già scelto l’allenatore, che è Francesco Modesto. Ora, tuttavia, per regolamento della Lega Pro, due squadre B di società di serie A nello stesso raggruppamento non sono previste (una basta e avanza). Ragion per cui è ragionevole pensare che sarà l’Atalanta a scendere nel girone B sia perché è nuova sia perché prenderà il posto del Siena. Se così fosse e se il Brescia fosse ripescato, la ventesima squadra del girone A potrebbe essere il Fiorenzuola, per motivi geografici.

Venendo in casa della Pergolettese, lo staff dirigenziale è al lavoro per chiudere le prime trattative, In questi giorni è attesa la firma del nuovo allenatore Matteo Abbate e del suo secondo Giacomo Curioni, i cui ingaggi verranno poi ufficializzati. I due si confronteranno poi con il dg Cesare Fogliazza per definire gli ingaggi di alcuni dei tanti giovani che sono sul taccuino della società gialloblù. In questi giorni, il team manager Marino Bussi sta anche definendo le date delle visite mediche, indispensabili per poter iniziare gli allenamenti. Una volta fatto, verrà fissato il giorno del raduno.

Pergolettese, per la nuova stagione piace Capoferri

La società segue il difensore bresciano classe 2001, reduce dall’amara stagione con il Piacenza. A breve incontro con il Sassuolo per parlare dell’esterno di centrocampo Pieragnolo, classe 2003