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Fabio Pecchia riceve la Panchina d'argento: «Grazie Cremona»

Il tecnico del Parma ripercorre le gioie della stagione 2021-2022 in cui ha portato i grigiorossi in massima serie. «Dispiace che la Cremonese non abbia ancora vinto in campionato, ma può ancora salvarsi»

La Provincia Redazione

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20 Febbraio 2023 - 17:59

Fabio Pecchia

Fabio Pecchia

CREMONA - «Grazie a tutti, a chi mi ha votato e a chi non lo ha fatto. Condivido il premio con la squadra, con lo staff, con Cremona, tutto il popolo grigiorosso e con Braida che ha avuto una grande fiducia in me. Tutto ciò ha permesso di raggiungere un risultato bello e divertente». Lo ha detto il tecnico del Parma Fabio Pecchia che oggi ha ricevuto a Coverciano la Panchina d’argento per la stagione 2021-2022 in cui ha allenato e riportato nella massima serie la Cremonese. Il vincitore della Panchina d'oro è stato l'attuale tecnico del Milan Stefano Pioli.


La Cremonese in semifinale di Coppa Italia «è una gran bella cosa, mi fa piacere per la gente e per il proprietario Arvedi perché so la passione e l’impegno che mette nella città e nella Cremonese. Credo che aver raggiunto tale traguardo sia una bella soddisfazione e che se la giochi come ha fatto contro Napoli e Roma, con forza e con energia, e ogni gara va sempre giocata. Dispiace che la Cremonese non abbia ancora vinto in campionato, so l'impegno di Arvedi e di tutto l’ambiente, e la passione della gente con cui ho condiviso 18 mesi straordinari. La serie A lascia ancora margini e può ancora succedere di tutto, la Cremonese può ancora salvarsi».

Parlando poi della Panchina d’argento ricevuta oggi a Coverciano, frutto di quanto fatto l’anno scorso alla Cremonese, Pecchia ha spiegato che la bella annata nel club grigiorosso «è stato un insieme di cose, idee, leggerezza, una squadra giovane, voler giocare un calcio propositivo e trasmettere emozioni. Abbiamo vissuto una stagione molto bella, ce la siamo goduta, affrontare le partite non è mai stato un peso o una pressione e proprio per questo la squadra ha potuto rendere ed ottenere un risultato storico ma soprattutto c'è stata grande disponibilità da parte dei ragazzi». (ITALPRESS)

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