L'ANALISI
21 Febbraio 2025 - 17:30
PIADENA DRIZZONA - Anche piazzale Gramsci, cioè il piazzale della stazione ferroviaria, è stato inserito tra le aree comunali da considerare ‘luoghi sensibili’, secondo la normativa vigente in materia di sicurezza, per poter applicare il cosiddetto ‘Daspo urbano’.
L’integrazione, apportata al regolamento di polizia urbana, è stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale. «Il consiglio – ha spiegato il sindaco Federica Ferrari - ha recepito così l'indicazione del prefetto di Cremona Antonio Giannelli, di inserire il piazzale Gramsci tra i ‘luoghi sensibili’». Tale integrazione riguarda specificamente l’articolo relativo alle ‘Misure a tutela del decoro urbano’.
L’amministrazione comunale ha acquisito il parere favorevole del responsabile del servizio di polizia locale, il commissario capo Armando Aversa. Il regolamento aggiornato, contenente le misure a tutela del decoro urbano con particolare attenzione al piazzale Antonio Gramsci, entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo a quello di esecutività della deliberazione.
Il Daspo urbano, formalmente noto come ‘ordine di allontanamento’, è una misura che consente alle autorità, come la Polizia locale e le altre forze dell’ordine, di allontanare persone che commettono comportamenti illeciti o molesti in specifiche aree considerate ‘sensibili’. Tra queste aree rientrano generalmente le stazioni ferroviarie, i parchi pubblici, i centri storici, le piazze, ma anche luoghi particolarmente delicati come scuole e ospedali.
In particolare, il Daspo urbano si applica quando una persona assume comportamenti come il bivacco o lo stazionamento molesto, il consumo eccessivo di alcolici o sostanze stupefacenti in luoghi pubblici, oppure accattonaggio molesto o comportamenti che impediscono agli altri cittadini di utilizzare liberamente i luoghi pubblici, minacciando così il senso di sicurezza e il decoro urbano.
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