È tornato a casa il quadro dei Picenardi

Il ritorno in paese lo si deve alla sinergia tra Pro loco e amministrazione comunale con la parte storica curata da Fabio Maruti che ha spiegato la storia della famiglia Picenardi, una famiglia importante per il territorio alla quale si devono tanti interventi. Il quadro è apparso ad un’asta nella tarda primavera 2025 segnalato da un collezionista ed è stato comprato per poterlo farlo tornare in paese. Fortuna ha voluto che la segnalazione è giunta pochi giorni prima dell’asta e che l’offerta che è stata fatta è risultata vincente. Successivamente è stato sottoposto a restauro ed è stato collocato nella sala del consiglio comunale, luogo simbolo come ‘casa dei cittadini’.

«Come amministrazione comunale di Torre de’ Picenardi viviamo con profonda emozione questo momento storico: un pezzo della nostra memoria collettiva torna finalmente a casa e l’intera comunità può riappropriarsi di un bene prezioso che appartiene a tutti i torrigiani. Quando abbiamo individuato il dipinto messo all’asta, non abbiamo avuto esitazioni: investire risorse pubbliche per riportarlo nel suo luogo d’origine significava dare senso e valore alle nostre radici. Questo quadro non è solo una testimonianza del nostro passato, ma è anche un’opera di pregevole fattura e di eccellente qualità artistica, capace di arricchire il patrimonio culturale del paese e di rafforzare il legame tra generazioni. Mi auguro sinceramente che l’orgoglio e la gioia che oggi proviamo come amministrazione possano essere condivisi da tutta la cittadinanza, perché questo risultato appartiene a ciascuno di noi. Desidero rivolgere un ringraziamento speciale alla Pro loco e a Maruti per la preziosa collaborazione e il sostegno dimostrato in questo percorso: senza il loro contributo, questo traguardo non sarebbe stato possibile. Oggi Torre de’ Picenardi ritrova un frammento della propria storia. E insieme celebriamo un nuovo inizio», ha dichiarato il sindaco Marcello Volpi.