L'ANALISI
03 Dicembre 2025 - 15:56
SAN GIOVANNI IN CROCE - Un pomeriggio di partecipazione e gratitudine quello di martedì, 2 dicembre 2025, intorno alle 16, alla sede della Padana Soccorso, dove è stato presentato il nuovo mezzo di emergenza acquistato grazie a una donazione privata. L’arrivo della nuova ambulanza, attesa da volontari e operatori dell’associazione, è stato il momento centrale di un breve evento organizzato per ringraziare i benefattori e consegnare l’attestato di donazione. A rendere possibile il nuovo acquisto sono stati Pietro Cerati, residente a Rivarolo del Re e pensionato, e Ornella Manzoni, operatrice socio-sanitaria presso la casa di riposo Mantegna di Bozzolo.
Una donazione significativa che, come spiegato dall’associazione: permetterà di potenziare i servizi sul territorio. Cerati, da tempo attivo nel sostegno a diverse realtà sanitarie, dalle unità di cardiologia e oculistica alla fornitura di defibrillatori, ha voluto sottolineare il valore del donare mentre si è ancora in vita: «Invito tante persone che come me non hanno figli o nipoti a fare donazioni mentre possono farlo consapevolmente. Dopo la morte non si sa dove vada a finire il denaro. Preferisco aiutare le realtà locali e vedere concretamente il cambiamento, sostenendo le nostre piccole comunità», ha dichiarato.
A seguire l’intervento di Giorgio Moriero, presidente della Padana Soccorso, che ha illustrato nel dettaglio la destinazione dei fondi: «Grazie a Cerati e Manzoni abbiamo potuto procedere all’acquisto della nuova ambulanza, un mezzo efficiente e all’avanguardia che sarà impiegato per il trasporto tra strutture sanitarie del territorio: ospedale Maggiore, Oglio Po, le strutture mantovane e, quando necessario, anche Parma». Moriero ha ricordato come le donazioni rappresentino un pilastro importante per la pubblica assistenza: «Speriamo che questo gesto possa essere seguito da altri cittadini. La normativa dell’articolo 83 del codice del terzo settore permette inoltre di dedurre fino al 10% del fatturato. La Padana vive anche grazie alle offerte e per trasparenza mostriamo sempre ai donatori come vengono impiegate». In seguito, Manzoni ha voluto esprimere la propria vicinanza all’iniziativa: «Sono molto orgogliosa di lui e della scelta di sostenere questa realtà. Mi auguro che anche altri possano riconoscere l’importanza di questi gesti». La nuova ambulanza entrerà in servizio nei prossimi giorni, rafforzando così ulteriormente la rete di assistenza nel Casalasco e nei territori limitrofi.
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