Palestre: impianti rinnovati

CREMONA - Terminati i lavori di riqualificazione delle due palestre del liceo Anguissola, oltre che degli spogliatoi e del cortiletto esterno. Sono stati illustrati oggi nel corso di un incontro che ha visto la presenza della preside, Paola Premi e del presidente della Provincia, Roberto Mariani. Si tratta di un’opera che rappresenta l’ultimo tassello di un lungo percorso di recupero di un edificio dalla storia tanto antica quanto dinamica.

Il complesso, infatti, ha origine da un palazzo nobiliare del Seicento, acquistato e ristrutturato dal marchese Gian Francesco Araldi. Divenuto proprietà comunale, fu trasformato in scuola e, nel corso del Novecento, ampliato: a partire dal 1911 furono avviate importanti opere di trasformazione che portarono ad un ampliamento della parte retrostante la via Palestro, con la costruzione di un nuovo fabbricato lungo via del Contado, oggi via Oberdan, e di una Scuola di Infanzia nel giardino retrostante al palazzo originario. La palestra stessa fu costruita nel 1971 in quello che era stato il giardino della scuola d’infanzia.

Dopo vari interventi di manutenzione e miglioramento nel nuovo millennio, l’ultimo passo è stato un grande progetto di riqualificazione finanziato dal Pnrr, che ha finalmente incluso gli spazi sportivi. I lavori hanno interessato le due palestre, gli spogliatoi e i servizi, con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza, migliorando sia la struttura contro il rischio sismico che gli standard antincendio.

Oltre agli aspetti di sicurezza, l’intervento ha rinnovato completamente tutti gli impianti e riorganizzato gli spazi interni per renderli più funzionali. È stata inoltre realizzata nel cortile del parcheggio una nuova rampa di accesso per i portatori di handicap e, sempre per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è stata installata una piattaforma elevatrice per superare il dislivello tra piano primo e secondo del corpo aule verso via Oberdan.

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