Danni al monumento: «Gesto vile»

GERRE DE’ CAPRIOLI - Dopo il raid al sacrario militare di Vescovato, dal quale nei giorni scorsi sono state rubate due croci ed è stata distrutta una fiamma, si registra un altro odioso atto vandalico ai danni di un monumento in ricordo del passato e di chi si è battuto per darci libertà e democrazia: a Gerre è stata danneggiata l’installazione dedicata al 25 Aprile, realizzata da un cittadino e donata a Comune e comunità. Nei giorni scorsi è stata imbrattata con una sorta di vernice bianca, gettata evidentemente sopra di essa. Precedentemente, erano stati rubati i papaveri (simbolo di ricordo per i caduti delle guerre) che sono stati nuovamente realizzati e ricollocati in due occasioni. Abbastanza per provocare lo sdegno della cittadinanza e dell’amministrazione comunale.

«Si tratta del monumento realizzato da Italo Fornasari – spiega il sindaco Michel Marchi –. Spiace constatare, come è già avvenuto in passato, che un simbolo della memoria subisca un atto che è figlio, principalmente, proprio di quella assenza di memoria che socialmente si sta diffondendo sempre più. Probabilmente anche noi amministratori dobbiamo fare di più, supportati dalle istituzioni scolastiche e dalle famiglie, per aumentare questa sensibilità ed evitare che certi gesti si ripetano».

Mentre a Vescovato l’azione potrebbe essere stata legata anche alla volontà di rubare, a Gerre l’ultimo raid resta per lo più senza senso: solo la volontà di rovinare qualcosa che è simbolo di valori (quelli del 25 Aprile, appunto) e dedizione (quella di un cittadino che ha regalato il monumento al paese). Un gesto vile, che denota ignoranza.

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