Gaza: il corteo in centro

«L’aggressione contro navi civili – si legge nell’appello unitario degli organizzatori – che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano a un genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato cittadini italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali».

Proprio per manifestare contro quest’operazione contro la Flotilla e denunciare l’inazione del Governo di fronte al genocidio palestinese il calendario cremonese è fitto di appuntamenti: dopo i presidi di fronte agli ospedali di questa sera, in cui sanitari e cittadini hanno ‘illuminato’ simbolicamente cento ospedali del Paese, domani la Camera del lavoro di Cremona e l’Usb hanno convocato per le 10.30 un presidio in piazza Roma, con l’obiettivo di una mobilitazione itinerante per tutto il centro storico. Anche sabato non mancheranno le iniziative: i comitati per la pace, il gruppo ‘Restiamo umani’ e varie sigle dell’associazionismo si sono date appuntamento in piazza del Comune per un presidio a partire dalle 15.