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Risparmio energetico, nuovi appuntamenti nei quartieri e progetti per le scuole

Si amplia l’iniziativa promossa dal Comune in sinergia con gli stakeholder che collaborano al tavolo di lavoro per la promozione della città

La Provincia Redazione

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22 Settembre 2025 - 18:09

Risparmio energetico, nuovi appuntamenti nei quartieri e progetti per le scuole

CREMONA - Dopo i primi incontri tenutisi in giugno riprende l’iniziativa Risparmiare energia per guardare al futuro organizzata dal Comune di Cremona in sinergia con gli stakeholder che collaborano al tavolo di lavoro per la promozione energetica della città. Un programma articolato, che vedrà incontri nei quartieri e progetti da realizzare nelle scuole, e che è stato illustrato lunedì 22 settembre 2025, nella Sala Consulta di Palazzo Comunale, dal sindaco Andrea Virgilio e dalla dirigente del Settore Area Vasta, Ambiente e Transizione Ecologica del Comune, Marina Venturi, affiancata dallo staff dell’Ufficio Energia.

Erano inoltre presenti i rappresentanti delle principali realtà professionali e associative locali che hanno contribuito attivamente alla realizzazione del progetto: ANCE Cremona, Scuola Edile Cremonese, Ordini professionali degli Ingegneri, Architetti, Periti Industriali e Periti Industriali laureati, ANACI Cremona, Diocesi di Cremona, Politecnico di Milano, e Circolo Vedo Verde di Legambiente. Sono inoltre intervenuti anche i rappresentanti dei Comitati di quartieri Centro, Zaist e Boschetto, dove si terranno gli appuntamenti previsti.

Nel suo intervento introduttivo il sindaco ha tra l’altro detto: “Il Comune di Cremona promuove la transizione energetica, consapevole dell’importanza di accrescere la sensibilità della cittadinanza sui temi ambientali ed energetici. In questa sfida cruciale per il futuro della nostra città, l’amministrazione ha scelto di attivare un tavolo di lavoro partecipato, coinvolgendo professionisti del settore, Ordini professionali, istituzioni scolastiche e universitarie, l’Informagiovani, Comitati di Quartiere e rappresentanti delle categorie economiche e sociali. L’obiettivo è dar vita a uno spazio condiviso di dialogo, progettazione e confronto, capace di generare iniziative, incontri e azioni concrete a beneficio di tutta la comunità. Si tratta di un modello, attualmente in fase sperimentale, che intende non solo rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini, ma anche favorire la connessione tra chi, quotidianamente, lavora nel campo dell’energia e l’intera collettività, che coinvolga direttamente anche mondo dell’orientamento e dell’istruzione, per formare una nuova generazione di cittadini consapevoli, responsabili e protagonisti attivi del cambiamento.”

Alla dirigente Marina Venturi il compito di presentare il programma dell’iniziativa, realizzata tenendo conto degli spunti emersi durante gli incontri avvenuti nel mese di giugno e dopo un approfondimento volto a una sempre maggiore sensibilizzazione della cittadinanza in genere e dei giovani in particolare su una tematica importante per il nostro futuro. I rappresentanti delle varie realtà coinvolte hanno poi brevemente illustrato come si attiveranno soprattutto nella veste di divulgatori, forti delle conoscenze che mettono a frutto e sperimentano nella loro attività quotidiana. Altrettanto significativo il coinvolgimento dell’Università Cattolica e del Politecnico, atenei con i quali si sta preparando un convegno di approfondimento per la fine di novembre, così come quello della Diocesi per la realizzazione di una CER (Comunità di energia rinnovabile) anche in città, per la quale il Comune ha già dato la sua disponibilità a collaborare e che vede al momento l’adesione di dieci parrocchie.

Gli incontri del percorso Risparmiare energia per guardare al futuro, inaugurato lo scorso giugno, proseguono con tre appuntamenti nei mesi di ottobre e novembre, ad ingresso libero e aperti a tutta la cittadinanza. Un’occasione di confronto con esperti e rappresentanti delle professioni tecniche, con l’obiettivo di fornire ai cittadini strumenti utili per ridurre consumi e spese, migliorare il comfort abitativo e partecipare attivamente a nuove forme di comunità energetica.

La prima tappa di questa seconda parte del percorso sarà mercoledì primo ottobre con il quartiere Centro, per un approfondimento sui condomini: verranno trattate buone pratiche e interventi possibili per rendere gli edifici più efficienti, con un’attenzione particolare al patrimonio storico e alle soluzioni che consentono di valorizzarlo riducendo i costi energetici.

Si prosegue martedì 28 ottobre, al quartiere Zaist, con un incontro dedicato a edilizia sostenibile, strumenti e norme oggi disponibili per orientare cittadini e imprese verso scelte responsabili: dall’Attestato di Prestazione Energetica (APE) alla direttiva europea sulle 'Case Green', fino al Codice di Condotta CIS (Cantiere Impatto Sostenibile). L’incontro mostrerà come le scelte edilizie sostenibili possano tradursi in risparmio economico, riduzione dell’impatto ambientale e maggiore benessere domestico.

Questo ciclo di incontri si concluderà martedì 25 novembre 2025 al quartiere Boschetto con un appuntamento incentrato sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: cittadini, famiglie, enti e associazioni comprenderanno come attraverso questo strumento sia possibile unirsi per produrre e condividere energia pulita, riducendo le bollette, limitando le emissioni e rafforzando la coesione sociale.

Accanto agli incontri nei quartieri, è stato presentato anche l’articolato programma di attività didattiche che coinvolgerà scuole primarie e secondarie della città. Per i più piccoli è stato predisposto un percorso giocoso e interattivo che introduce i temi della sostenibilità e del legame tra edifici ed energia. L’obiettivo è stimolare nei bambini comportamenti quotidiani virtuosi e la consapevolezza che ogni gesto può contribuire al benessere del pianeta.

Per le scuole secondarie, tre moduli distinti accompagneranno gli studenti nella comprensione dei consumi energetici e delle bollette, alla scoperta degli edifici a energia quasi zero e all’approfondimento delle energie rinnovabili e delle Comunità Energetiche. L’intento è duplice: fornire conoscenze tecniche di base e allo stesso tempo incoraggiare nei ragazzi una cittadinanza attiva, capace di proporre soluzioni per la scuola, la propria casa e la comunità in cui vivono.

Un’attenzione particolare è stata posta al metodo: lezioni frontali affiancate da laboratori, simulazioni e attività pratiche, così da stimolare nei ragazzi non solo conoscenze tecniche, ma anche capacità critica e senso di cittadinanza attiva.

La partecipazione agli incontri nei quartieri è libera e gratuita. Le scuole interessate ai progetti formativi possono rivolgersi al Settore Area Vasta, Ambiente e Transizione ecologica ai seguenti contatti: tel. 0372 407553info.ambiente@comune.cremona.it.

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