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GRONTARDO. EMI

Club grigiorosso un’estate di solidarietà

Alla vigilia della trasferta a San Siro, bilancio di un’attività che non si è mai fermata

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

20 Agosto 2025 - 05:10

Club grigiorosso un’estate di solidarietà

GRONTARDO - Il Club Grigiorosso Emiliano Magni è pronto a riprendere le proprie attività, anche se, in realtà non si è mai fermato completamente. Per sabato il sodalizio di Grontardo ha organizzato la trasferta milanese a San Siro in occasione della prima partita di campionato della Cremonese contro il Milan.

Ma dalla festa di maggio per il primo anno di fondazione, il Club non si è praticamente mai fermato. Dopo il grande successo della Giornata del Club Grigiorosso, che ha radunato tantissimi amici di Emiliano, ma anche numerosi ex giocatori e glorie della Cremonese degli ultimi anni, tante sono state le attività in questa estate tra iniziative e tornei di calcio che hanno dedicato un pensiero a Emi.

«È incredibile quanto Emi sia rimasto nel cuore delle tante persone che lo hanno conosciuto – spiega papà Giancarlo – e le tante attività che vengono organizzate e le numerose donazioni al nostro Club dimostrano questo attaccamento. Da parte di amici, semplici conoscenti, ma anche di chi non lo conosceva di persona. Il Club porta il suo nome, e dovunque vada, qualunque cosa organizzi, ha sempre un bel seguito. E questo, ovviamente, mi riempie il cuore».

La festa del 18 maggio è stata una iniziativa particolarmente riuscita, con un risultato ben oltre le aspettative in termini di partecipazione, e di conseguenza anche di ricavi. Poi la Dodici ore di calcio a 5 e green volley organizzata dalla società sportiva Asd Fiesse in ricordo di Emi. «Una grande giornata di musica e sport nella quale gli organizzatori hanno ricordato Emi con una donazione importante al Club».

E infine il Torneo notturno di Chiesuola dove la squadra che ha rappresentato il Club Grigiorosso Emiliano Magni ha conquistato il secondo posto. «Ogni attività serve a ricordare Emi, le sue passioni, la sua grande disponibilità e generosità. Per questo motivo quanto ricaviamo serve non solo a finanziare le nostre iniziative, ma anche a fare a nostra volte delle piccole donazioni ad associazioni del territorio. Nei prossimi giorni stabiliremo a quali realtà destinare il nostro piccolo contributo, ma come sempre saranno quelle che si prendono cura dei meno fortunati».

Con la stessa generosità che aveva Emi.

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