L'ANALISI
30 Luglio 2025 - 05:25
CASALMAGGIORE - In via Adua la pazienza dei residenti è al limite. Da tempo la strada è al centro delle loro preoccupazioni per un insieme di problemi che, giorno dopo giorno, creano disagio e insicurezza. Per questo motivo è già stata avviata una raccolta firme per chiedere interventi concreti da parte dell’amministrazione comunale e delle autorità competenti.
«Non abbiamo purtroppo avuto riscontri da quando abbiamo segnalato i problemi, che sono diversi – spiega una residente –. C’è chi usa la strada come una pista e sfreccia a velocità elevate. Ultimamente c’è anche una moto che passa più volte al giorno, facendo un gran rumore e spaventando chi si trova nei paraggi. Si creano situazioni a rischio, soprattutto per chi abita o cammina qui».
Un’altra questione che preoccupa gli abitanti è la presenza di un cane di grossa taglia, un dogo argentino, che – raccontano – è molto vivace e in più di un’occasione sarebbe scappato dal cancello della villetta in cui vive, avvicinandosi in modo aggressivo a passanti e ciclisti. «Questo cane mette paura – sottolineano alcuni cittadini – e anche la Polizia locale è già stata più volte informata della situazione».
A confermare che la viabilità di via Adua è peggiorata negli ultimi anni è il consigliere di maggioranza Roberto Madesani, che abita nella zona. «Effettivamente via Adua è divenuta scorciatoia per evitare il traffico della provinciale – spiega –. Il buon senso di limitare la velocità nei centri abitati non è una prerogativa di tutti. Con la tangenziale il traffico in via Adua si ridurrebbe drasticamente. Sono fiducioso perché l’attuale amministrazione sta lavorando attivamente per risolvere l’annoso problema».
La raccolta firme, già avviata, vuole richiamare l’attenzione sulle criticità più urgenti: il traffico eccessivo, la mancanza di controlli e di sistemi per rallentare i veicoli, oltre alla necessità di una soluzione definitiva per la questione del cane. Alcuni residenti propongono l’installazione di dossi rallentatori, cartelli di segnalazione della velocità e un aumento dei controlli da parte della Polizia Locale, almeno nelle ore di maggior traffico. «Non chiediamo cose impossibili – ribadiscono i firmatari della petizione – ma interventi che possano garantire la sicurezza di chi vive qui e di chi percorre la strada ogni giorno».
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