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CASALASCO

Dal cinque per mille un aiuto agli animali

Nel territorio Casalasco La Cuccia e il Nido di Calvatone davanti a tutti

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

08 Luglio 2025 - 05:15

Dal cinque per mille un aiuto agli animali

CASALMAGGIORE - Importanti risorse destinate al terzo settore e al volontariato del Casalasco arrivano dal riparto del 5 per mille relativo all’anno finanziario 2024. Dalle tabelle ufficiali pubblicate dall’Agenzia delle Entrate emergono numeri significativi che testimoniano la fiducia e l’apprezzamento dei cittadini verso tante realtà impegnate ogni giorno sul territorio. E il dato che spicca di più è che i due primi posti per entità di contributi vanno a realtà che si occupano di animali.

Il contributo più rilevante è stato destinato a La Cuccia e il Nido di Calvatone, che ha raccolto ben 740 preferenze per un totale di 18.394 euro. Si tratta di una cifra importante, che potrà sostenere l’associazione nel portare avanti le proprie attività a tutela degli animali e a favore del volontariato sociale.

Molto consistente anche il contributo ottenuto dall’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente di San Giovanni in Croce, che grazie a 530 scelte potrà contare su oltre 12.300 euro. Risorse importanti anche per l’Associazione Osvaldo Marcotti di Cingia de’ Botti, premiata con 11.615 euro grazie a 346 preferenze espresse dai contribuenti.

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Tra le realtà casalasche spicca poi l’Atletica Interflumina è Più Pomì di Casalmaggiore, storica società sportiva locale, che ha ottenuto 165 scelte per un totale di 10.739 euro. Segue il Movimento Incontro Ascolto, il centro antiviolenza di Casalmaggiore, molto radicata nel tessuto sociale con un’attività di grande rilevanza, portata avanti con grande discrezione, a favore delle donne vittima di varie forme di violenza, con 7.650 euro raccolti grazie a 284 contribuenti.

Va segnalato anche il contributo di 6.889 euro destinato direttamente al Comune di Casalmaggiore, oltre ai 6.089 euro assegnati all’Avis di Casalmaggiore e ai 5.448 euro che andranno alla Fondazione Conte Carlo Busi Onlus, impegnata in ambito socio-assistenziale. Sempre a Casalmaggiore compare anche la cooperativa sociale Storti Maria, che potrà contare su 3.906 euro grazie a 125 preferenze.

Guardando nuovamente a San Giovanni in Croce, emergono altre due realtà significative: l’Associazione La Tenda di Cristo, che raccoglie più di 9.100 euro con 291 scelte, e la Pubblica Assistenza Padana Soccorso, che potrà disporre di quasi 4.880 euro.
Nel territorio limitrofo spiccano inoltre i 6.570 euro assegnati all’associazione Stelle sulla Terra di Martignana di Po, che si occupa di autismo, sostenuta da 304 contribuenti, e i 4.734 euro destinati alla Fondazione Elisabetta Germani Onlus di Cingia de’ Botti, anch’essa da tempo attiva in ambito socio-sanitario. Chiude l’elenco la Fondazione Ospedale Giuseppe Aragona Istituto geriatrico e riabilitativo Onlus di San Giovanni in Croce, che riceverà oltre 4.045 euro da 113 preferenze.

Nel complesso, alla fine, questi dati confermano il valore del 5 per mille come strumento di partecipazione attiva e concreta: grazie alla libera scelta dei contribuenti, le risorse raccolte possono garantire continuità ai progetti di solidarietà, assistenza, promozione sportiva, protezione degli animali e cura del territorio che rappresentano un patrimonio prezioso per tutta la comunità. Una testimonianza di fiducia che premia il lavoro silenzioso ma essenziale di centinaia di volontari e operatori del territorio, ogni giorno al fianco delle persone più fragili.

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