Ai domiciliari con 17 dosi di eroina, nuova condanna per gli spacciatori

CREMONA - Una nuova condanna per la coppia di coniugi tossicodipendenti accusata di traffico di sostanze stupefacenti. I due, già sottoposti alla misura degli arresti domiciliari per lo stesso motivo, si trovano attualmente in carcere dopo una perquisizione delle forze dell’ordine che hanno rinvenuto nell’appartamento dei due 17 dosi di eroina nascoste in vari punti. L’accertamento era scattato dopo che una donna era stata notata aggirarsi nei pressi della casa della coppia, ristretta in casa per spaccio.

Oggi in aula il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 6 mesi ciascuno, mentre la difesa rappresentata dal legale Fabio Galli, aveva sostenuto la tesi dell’uso personale perché «la quantità di sostanza rinvenuta, circa 7 grammi, era giustificata dalla detenzione in casa dei due che si sarebbero procurati un quantitativo ingente per il proprio consumo quotidiano».

Il giudice non ha però accolto questa tesi e condannato entrambi gli imputati: 1 anno e due mesi al marito e 1 anno alla moglie, entrambi corredati da una multa in denaro. Le nuove condanne si andranno a sommare alle misure per le quali i due sono attualmente in stato di arresto.

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