Marazzina si dimette, ma la maggioranza tira dritto

RIVOLTA D’ADDA - Non solo dalla civica ‘RivoltiAmo’, ma anche dal principale partito di opposizione, arriva la richiesta di dimissioni del sindaco Giovanni Sgroi, ai domiciliari da una settimana con l’accusa di violenza sessuale aggravata su quattro pazienti, da lui visitate l’anno scorso, quando era direttore sanitario del centro medico polispecialistico privato di Pozzuolo Martensana.

Il segretario della federazione provinciale del Pd Michele Bellini e il coordinatore dei circoli del Cremasco Daniele Qalliaj invitano a un’assunzione di responsabilità. «In un momento così delicato – sottolinea Bellini – il nostro auspicio è che la maggioranza rifletta sul futuro amministrativo del paese». Qalliaj aggiunge: «Rivolta ha bisogno di un’amministrazione funzionante e la posizione del sindaco non lo permette. Mi auguro prevalgano senso di responsabilità e tutela della cittadinanza».

Il vicesindaco Marianna Patrini tira dritto: «Rassicuro i rivoltani che amministrazione e uffici continueranno a lavorare con piena operatività, impegno e dedizione, allontanando ogni possibilità di interruzione rispetto agli obiettivi ed i progetti in corso. Tocca a me guidare l’amministrazione e la comunità, con impegno e responsabilità, nel rispetto delle istituzioni e al servizio del bene comune. Insieme possiamo superare questa fase e continuare il cammino svolto fino ad ora. Ringrazio i rivoltani per il supporto e il conforto mostrato fin qui, sarà mia cura tenerli informati sugli sviluppi della situazione e delle attività dell’amministrazione».

Nel frattempo, però, è di questa sera la notizia delle dimissioni dell’assessore alle Risorse territoriali Roberto Marazzina. Al momento l’esponente di giunta non ha fornito motivazioni sulla sua decisione. «Le dimissioni dell’assessore Marazzina – sottolineano dalla minoranza di RivoltiAmo – indicano ciò che abbiamo sostenuto fin dall’inizio di questa vicenda. Non vi sono i presupposti nell’attuale maggioranza per governare il paese e la situazione con la necessaria lucidità di analisi e serenità. Apprezziamo il gesto dignitoso di Marazzina, e rinnoviamo al sindaco Sgroi la nostra richiesta di dimissioni».

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