L'ANALISI
VERSO IL 2 GIUGNO. GUARDA L'IG DEI CARABINIERI
30 Maggio 2025 - 05:25
CREMONA - Vuole essere una riflessione sui valori della Repubblica: è il senso del dialogo che si terrà in piazza Stradivari fra gli studenti delle scuole superiori cremonesi Torriani e Manin con il filosofo Maurizio Viroli, professore di Comunicazione politica all’Università della Svizzera Italiana a Lugano, professore emerito dell’Università di Princeton nonché Professor of Government all’Università del Texas (Austin). Viroli è stato consulente della Presidenza della Repubblica durante il settennato di Carlo Azeglio Ciampi (1999-2006) ed è stato coordinatore del Comitato per la valorizzazione della cultura della Repubblica presso il Ministero dell’Interno. Il professore terrà un breve speech poi la parola passerà ai ragazzi e alle loro domande.
Ad aprire e chiudere questo momento all’interno della celebrazione della Festa della Repubblica sarà la proiezione del video realizzato dagli studenti del Torriani, coordinati dal professore Giacomo Volpi, che partecipano alla Torriani Academy in cui i laboratori espressivi si coniugano con la formazione tecnica. Il video documenta il corteo colorato e impegnato dei ragazzi in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa da Libera ogni anno il 21 marzo, nel segno di una primavera di legalità e giustizia. L’iniziativa — voluta dal prefetto, Antonio Giannelli e dall’Ufficio Scolastico Territoriale, guidato da Imerio Chiappa — vuole mostrare come i ragazzi siano in grado di lavorare e agire sui concetti di legalità che stanno alla base di ogni democratico consorzio umano in cui la cosa pubblica è bene di tutti e non oggetto da amministrare per fini individualistici.
Per capire questo basterà osservare i loro volti sorridenti, i cartelli che contestano l’infiltrazione sotterranea delle mafie e che chiedono giustizia e legalità. È il corteo di centinaia di studenti cremonesi che il marzo scorso hanno invaso la città a raccontare di una generazione che ha rispetto e tiene alla cosa pubblica e chiede agli adulti di reagire, di impegnarsi affinché il potere della mafia, delle mafie, venga bloccato, eliminato.
Tutto questo, nella cornice della festa, aprirà e chiuderà l’intervento di Viroli e il confronto con i ragazzi che ne seguirà. Il video organizzato all’interno di Torriani Academy è un bel modo per raccontare non solo il rapporto vivo fra scuola e città, ma anche per apprezzare una delle attività espressive e culturali che la scuola mette in atto. Il laboratorio di videomaker — come quello teatrale e musicale — è una delle offerte di Torriani Academy, una serie di opportunità che si svolgono in orario pomeridiano e chiedono ai ragazzi di raccontarsi e anche riflettere sul loro ruolo all’interno della comunità.
Questa è la premessa per capire che quello che verrà proiettato non è solo un contributo video di un impegno civile contro le mafie e in ricordo delle vittime della criminalità, ma è di più: è la partecipazione civile di giovani alla costruzione di una comunità democratica. Il video aprirà e chiuderà la riflessione di Viroli e il dialogo con gli studenti, il segnale di uno storytellig che mostra la voglia dei ragazzi di contare e di condividere i valori fondati la democrazia e la Repubblica, nel giorno della sua festa.
Anche il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Paolo Sambataro, sarà in piazza lunedì per le celebrazioni ufficiali della Festa del 2 Giugno. «I significati sottesi alla Festa della Repubblica – sottolinea – trovano sintesi nel Tricolore, simbolo di coesione ed identità nazionale su cui costruire e rinsaldare ogni giorno la condivisione dei valori democratici, l’affermazione dei diritti e la tutela delle libertà fondamentali».
Il Tricolore sarà protagonista grazie al 1º Reggimento carabinieri paracadutisti ‘Tuscania’. «Il Tricolore sarà fatto fluttuare nel cielo cremonese – prosegue il colonnello – per poi atterrare in piazza Stradivari. Ricorderà a ciascuno di noi che, nell’ambito di un rapporto di corrispondenze e mutuo sostegno la Patria, declinata nelle sue istituzioni, è a difesa e al servizio dei cittadini, i quali sono chiamati ad adoperarsi, con orgoglio e impegno civico, per lo sviluppo virtuoso del Paese. Il Tricolore — conclude Sambataro — sopravvive alle mode ed alle derive: è forte della solidità del tempo, imprescindibile bussola etica che orienta le nostre coscienze e le nostre azioni».
In occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica in programma lunedì, il drappo Tricolore sarà calato dai vigili del fuoco in piazza del Comune. «Da sempre – sottolinea il comandante provinciale dei pompieri, Michele Castore – il nostro ruolo istituzionale è relativo alla prevenzione ed estinzione di incendi e al soccorso tecnico urgente, al servizio del Paese. Onoreremo gli alti valori di unità, libertà, democrazia e solidarietà, indicati dalla Carta costituzionale. Per questo è importante sventolare la bandiera italiana, uno dei simboli patri che identificano univocamente il nostro Paese, riflettendone la propria storia e cultura».
Anche quest’anno a corredare l’evento, sarà allestita, in piazza Roma, una simulazione di incidente stradale gestita dalle squadre del comando congiuntamente col Servizio sanitario di emergenza Areu, con gli equipaggi del 118 della sezione cittadina della Croce rossa italiana. «Con questo spirito e con queste iniziative, anche quest’anno ci apprestiamo a vivere la Festa della Repubblica partecipandone con emozione i valori fondanti».
«In questa giornata di importante significato storico e civico, la Croce Rossa è presente anche per affermare che la nascita della Repubblica italiana ha segnato un passo fondamentale verso la difesa della libertà e la tutela dei diritti umani, principi irrinunciabili per i volontari della Croce Rossa Italiana, impegnati ovunque da 160 anni». Così Loredana Uberti, presidente del comitato di Cremona della Cri, interviene in merito alle celebrazioni del 2 Giugno.
«La nostra partecipazione onora l’impegno della Croce Rossa che fa suoi gli ideali della Repubblica – spiega la presidente – per affermare con forza che ogni cittadino deve fare propri questi principi e insieme formare una comunità coesa, solidale e rispettosa di chiunque abbia bisogno di aiuto». In occasione delle celebrazioni, i volontari saranno presenti non solo durante la sfilata ma anche durante tutta la mattinata in piazza Roma con stand, eventi educativi e di sensibilizzazione. Come negli anni scorsi, parteciperanno a una simulazione di soccorso con Vigili del fuoco e Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu)».
La Protezione civile della Provincia continua a rafforzare il proprio impegno per la sicurezza e la tutela del territorio, attraverso un sistema di prevenzione, pianificazione e intervento sempre più strutturato e capillare. A guidare questo importante comparto è il presidente della Provincia, Roberto Mariani, che ne ricopre il ruolo di responsabile.
«Saremo anche noi alla Festa del 2 Giugno, una ricorrenza che richiama i valori fondanti della nostra democrazia e della partecipazione civica – ha dichiarato il presidente –: proprio la Protezione civile rappresenta uno dei volti più autentici di quella Repubblica nata dalla volontà popolare: un sistema fatto di persone che si mettono a disposizione della collettività, senza tornaconto personale, per il bene e la sicurezza di tutti. Il 2 Giugno è l’occasione per rinnovare il nostro impegno quotidiano e per ringraziare chi, nel silenzio e spesso lontano dai riflettori, lavora per il bene comune». Attualmente, sul territorio provinciale sono operativi 34 gruppi di volontari, per un totale di circa 750 persone, che rappresentano il braccio operativo della Provincia in caso di emergenza.
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