Gli rubano tutte le galline

CASALBUTTANO - «Sono distrutto, non dovevano farmi questo». Ottorino Tedoldi al telefono trattiene a stento le lacrime dell’amarezza perché ieri nel primo pomeriggio i ladri gli hanno rubato una quindicina di galline che custodiva gelosamente nel suo boschetto alle porte di San Vito che proprio questo mese compie trent’anni.

Sono rimasti al loro posto due pavoni e qualche altro animale, ma dei pennuti che fino al mattino scorrazzavano indisturbati in mezzo al verde non c’è più traccia. «Questi animali – afferma il volontario – sono la mia vita, a Casalbuttano e nei paesi vicini lo sanno tutti, dal 1995 ad oggi ho creato quest’area per amore della fauna e dell’ambiente dove le scolaresche ma anche le famiglie sono sempre venuti e dove hanno imparato ad amare e rispettare queste bestiole e si sono sempre divertiti. Dopo trent’anni ho deciso di chiudere questa bella esperienza per vari motivi e come bel regalo ho ricevuto questa botta al cuore che mi ha ferito davvero molto».

Continua Tedoldi: «A entrare non hanno certo fatto fatica perché il cancello si apre facilmente e anche la rete che ci divide dal Naviglio non è un grande ostacolo. Non riesco a capire come abbiano fatto a prenderle perché quando entravamo loro scappavano ovunque; in un primo momento abbiamo pensato che fosse stata la volpe che ogni anno viene a trovarci e che l’anno scorso mi ha anche ucciso un’oca, ma non c’era neppure una piuma per terra quindi non centra nulla. Io e un amico abbiamo girato ogni angolo del paese per cercarle ma è stato tutto inutile. Non mi resta che lanciare un appello ai responsabili: riportatemele, vi prego, fatemele ritrovare perché sto malissimo».

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