Uniti nella preghiera per il nuovo Papa

CREMA - "Viviamo stasera questa Eucarestia nella quale in comunione con tutta la chiesa vogliamo accompagnare la preghiera e con l’invocazione allo Spirito l’inizio del conclave per l’elezione del nuovo Papa. È un momento forte di Chiesa, di grande docilità a Dio e disponibilità ad accogliere colui che i cardinali sceglieranno come nuovo vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale. Chiediamo a Dio che crescano la comunione di tutta la Chiesa, l’amore vicendevole e la testimonianza al Signore e al suo Vangelo che la Chiesa sempre è chiamata a rendere nel mondo. Così il vescovo Daniele Gianotti ieri sera ha aperto la messa ‘Pro eligendo pontefice’ in duomo.

Nell’omelia il presule ha invitato a non dare troppo credito al "chiacchiericcio" e ai pronostici sul futuro pontefice che si sono sprecati in questi giorni. "Difficile sottrarsi al gioco della costruzione di ritratti che sembrano diktat e hanno la pretesa di stabilire cosa dovrà dire, pensare e come dovrà agire il nuovo vescovo di Roma. Chiunque sarà scelto per succedere a Papa Francesco verrà seguito da noi nell’impegno a custodire la comunione con lui, nell’unità di un solo corpo e di un solo spirito, di un solo Dio e Padre di tutti. La comunione visibile, ma anche affettiva con il Papa è uno degli strumenti che ci è dato per rispondere all’invito che il Signore fa ai discepoli: rimanete nel mio amore".

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Una Chiesa in preghiera per il nuovo Papa: l’invito del vescovo

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