L'ANALISI
23 Aprile 2025 - 17:50
PIANENGO - Due villette a schiera di via Matteotti prese di mira dai ladri in rapida successione e nella stessa serata. I furti, per la verità con bottino scarso se non quasi nullo, si sono verificati lo scorso fine settimana, approfittando dell’assenza dei proprietari. A dare l’allarme è stato un vicino, che ha notato la porta di una delle due abitazioni rimasta aperta. Pochi minuti dopo che i malviventi se n’erano andati, ha allertato le forze dell’ordine.
I carabinieri hanno già acquisito le immagini della videosorveglianza comunale per capire se ci siano fotogrammi che possano aiutare a identificare i predoni o perlomeno a individuare l’auto utilizzata dalla banda. Come detto, il bottino non è stato importante. I proprietari, al loro rientro si sono trovati con la casa messa a soqquadro, suppellettili spostate o buttate a terra, cassetti svuotati, armadi aperti.
Un gran caos oltre alla tremenda sensazione che si prova nel vedere violata la propria intimità. Nel rimettere ordine hanno fatto la conta dei danni subiti e di ciò che mancava, sporgendo poi la denuncia ai carabinieri. Quanto avvenuto nel fine settimana pasquale è solo l’ultimo di una serie di furti in abitazione commessi in paese di recente.
Un mese fa i ladri avevano svaligiato una villa nel quartiere Crema 2. Si erano introdotti nell’abitazione passando da una finestra, dopo averne forzato la serratura. In casa non c’era nessuno. Una volta dentro si sono dati da fare per cercare gioielli e altri oggetti preziosi. Poi sono fuggiti indisturbati. Al loro rientro i residenti si sono trovati davanti all’amara sorpresa. Casa svaligiata e caos.
Il periodo peggiore è stato gennaio, con tre intrusioni nel giro di un paio di giorni. In un caso, in zona acquedotto, area residenziale nella parte nord del paese, i proprietari di una villetta si erano ritrovati quasi faccia a faccia con i ladri. Al loro rientro, infatti, i malviventi erano ancora in casa. Quando hanno sentito la famiglia tornare sono scappati da una finestra, che avevano lasciato aperta come via di fuga.
Stesso modus operandi a Vailate dove due ville erano state svaligiate nello stesso periodo. La prima in via Carducci, sempre approfittando dell’assenza dei proprietari. Il secondo furto aveva interessato una villetta di via Quasimodo. In quel caso i ladri avevano aperto la cassaforte con un flessibile e arraffato contanti e gioielli per un valore complessivo di almeno 3.000 euro. Nella vicina Agnadello era stata violata una villetta.
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