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SPINO D'ADDA

Finta domanda sul Caf e poi il furto: anziana derubata in casa da un giovane in monopattino

Ha approfittato della vicinanza di un centro fiscale per ingannarla. Le telecamere hanno ripreso la fuga

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

18 Aprile 2025 - 15:54

Finta domanda sul Caf e poi il furto: anziana derubata in casa da un giovane in monopattino

(Foto IA)

SPINO D'ADDA - «Mi scusi signora, è questa la sede del centro di assistenza fiscale?». Questa la scusa con cui, ieri, un giovane con il volto parzialmente nascosto da un cappuccio si è intrufolato in casa di un’anziana. Non le ha lasciato nemmeno il tempo di rispondergli. In pochi secondi ha arraffato lo smartphone e il portafogli. Secondo quanto emerso dalle prime verifiche dei carabinieri, indossava una felpa con il cappuccio ed è arrivato in monopattino, ovviamente utilizzato anche per una veloce fuga. L’anziana, al momento spiazzata, si è poi resa conto di essere stata derubata e ha allertato i familiari, che a loro volta hanno richiesto l’intervento dei militari.

Le immagini della videosorveglianza dell’abitazione sono state immediatamente messe a disposizione dei carabinieri. Hanno appunto inquadrato il giovane con il volto parzialmente nascosto dal cappuccio. Il fatto che abbia utilizzato la scusa del centro di assistenza fiscale non è ovviamente stato casuale. A pochi passi dall’abitazione della signora si trova infatti un Caf convenzionato. Si tratta dell’ennesimo furto messo a segno nel Cremasco ai danni di anziani.

I malviventi utilizzano i metodi più disparati, da chi si presenta come un rappresentante delle forze dell’ordine, segnalando che un familiare è stato coinvolto in un incidente stradale e servono contanti per pagare il legale, ai sedicenti tecnici di società dell’acqua, del gas o dell’energia elettrica. Da tempo, forze dell’ordine e Comuni stessi moltiplicano gli sforzi per mettere in guardia le fasce più vulnerabili della popolazione. Vengono organizzati incontri pubblici, distribuiti vademecum e promosse altre iniziative. Purtroppo i truffatori escogitano sempre nuovi espedienti e la guardia resta alta.

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