L'ANALISI
15 Aprile 2025 - 05:25
TORRICELLA DEL PIZZO - Sabato 12 aprile 2025 nel pomeriggio, sulle rive del Po, si è svolta un’operazione silenziosa ma fondamentale: il recupero e il rilascio di diversi quintali di carpe rimaste intrappolate in aree isolate del fiume, dove l’acqua si era fatta troppo poca per garantire la sopravvivenza dei pesci. A intervenire, ancora una volta, sono stati i volontari dell’associazione Amici della Golena, insieme alle guardie ittiche Fipsas e altri volontari locali.
«Questi pesci – spiega Gianluca Veronesi, presidente degli Amici della Golena – erano in difficoltà perché rimasti confinati in zone con poca acqua. Li abbiamo presi e rilasciati nel fiume». Un’azione concreta, che non è nuova per l’associazione: nel tempo sono stati numerosi gli interventi simili, sempre mossi dalla stessa urgenza e dallo stesso rispetto per l’equilibrio naturale del fiume e dei suoi abitanti.
Il lavoro degli Amici della Golena va ben oltre il singolo gesto. L’associazione, che agisce senza fini di lucro, è attiva nella tutela e valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio, della natura e del patrimonio culturale del territorio. Le sue attività spaziano dalle iniziative educative e divulgative alla promozione di un rapporto più armonico tra uomo e natura, fino a progetti di sostegno verso soggetti fragili. Aconfessionale e apolitica, l’associazione mette al centro la protezione del Po e del suo ecosistema. E mentre le carpe tornavano a nuotare libere nelle acque del fiume, la corrente sembrava portare con sé anche un messaggio: la cura per l’ambiente non è fatta solo di grandi discorsi, ma soprattutto di piccoli, costanti gesti.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris