L'ANALISI
03 Aprile 2025 - 17:23
VIADANA - È stata disposta la perizia psichiatrica nei confronti del 41enne modenese che lo scorso 2 dicembre, a Guastalla, ha aggredito a colpi di coltello l’ex fidanzata, una 45enne di San Matteo, che si è salvata grazie all’intervento di un ragazzo che è riuscito a bloccare l’aggressore. L’uomo, in carcere in custodia cautelare, è accusato di tentato omicidio e la perizia è stata disposta dal giudice delle indagini preliminari Andrea Rat, del Tribunale di Reggio Emila, su richiesta della difesa: si vuole capire se l’aggressore fosse in grado di intendere e di volere al momento del fatto. Il giudice ha incaricato una psichiatra come perito e anche il pubblico ministero e la difesa hanno nominato i loro esperti.
Il 41enne modenese non si era rassegnato alla fine della storia con la 45enne e il 2 dicembre aveva incontrato la donna con la scusa di farsi accompagnare a fare acquisti. Arrivati con l’auto di lui all’altezza della rotatoria che a Guastalla porta sul ponte sul Po, l’uomo ha prima aggredito l’ex fidanzata in macchina, poi quando è scesa per fuggire l’ha rincorsa gettandola a terra e mettendosi sopra di lei, a cavalcioni, continuando a infierire con il coltello. Provvidenziale l’intervento di Alen Halilovic, residente nel Veronese, che ha filmato l’accaduto e poi ha bloccato l’aggressore, costringendolo a fuggire. Fuga in auto durata qualche ora, sino all’arresto avvenuto nel Modenese.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris