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Concerto benefico di Stefano Savazzi per il centro antiviolenza M.I.A.

Musica e solidarietà il 6 aprile al teatro Comunale: tutto il ricavato andrà a sostegno delle donne vittime di violenza

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

22 Marzo 2025 - 14:54

Concerto benefico di Stefano Savazzi per il centro antiviolenza M.I.A.

CASALMAGGIORE - Domenica 6 aprile il teatro Comunale ospiterà un evento speciale: il concerto benefico di Stefano Savazzi, “In ogni battito – Live”, organizzato a sostegno del centro antiviolenza M.I.A. (Movimento Incontro Ascolto). L’inizio è previsto per le 17.30.

«Non sarà solo uno spettacolo musicale, ma anche un momento di riflessione e sensibilizzazione», spiega Clara Zaffanella, presidente di M.I.A. «Il concerto sarà introdotto da un intervento che racconterà brevemente le attività del nostro centro, aggiornando i presenti sui dati relativi alla violenza di genere nel territorio. È un’occasione per farci conoscere e per raccontare quanto è importante sostenere le donne che affrontano percorsi di uscita dalla violenza». Sul palco, insieme a Savazzi, si esibiranno diversi musicisti del territorio: Giovanni Tumino alla batteria, Dario Cavalli al basso, Calogero Siracusa alla chitarra, Stefano Goi alle tastiere e la violoncellista Alevtina Matveeva. Non mancheranno anche ospiti a sorpresa. Il concerto proporrà i brani del disco “In ogni battito”, uscito nel 2024, ma anche pezzi riarrangiati del vecchio repertorio di Savazzi.

«È un progetto nato quasi per caso durante il lockdown – racconta Savazzi –. Le canzoni sono state scritte e condivise a distanza, usando Dropbox, WhatsApp, tutto quello che avevamo a disposizione in quel periodo. È stato un lavoro lento, ma molto sentito. Una volta finita l’emergenza, siamo entrati in studio e abbiamo registrato tutto per bene. È stato un disco costruito con pazienza, passione e amicizia».

Al disco, racconta ancora l’artista, hanno partecipato anche nomi di rilievo, come Andrea “Cucchia” Innesto, storico sassofonista di Vasco Rossi, e il violinista country Anchise Bolchi, originario di Rivarolo Mantovano, molto richiesto in Italia ma premiato anche negli Stati Uniti. «In una delle canzoni, Irlanda, avevo bisogno di un suono autentico. Lui ha vissuto tre anni in Irlanda ed è stato perfetto. Ma il bello è che il 6 aprile non sarà solo musica: ci sarà ascolto, attenzione, partecipazione».

Il concerto è sostenuto da numerosi sponsor locali, che hanno coperto completamente le spese organizzative, consentendo che tutto il ricavato dalla vendita dei biglietti vada interamente a finanziare le attività del centro M.I.A.

Tra i sostenitori: Fondazione Marcegaglia, Capelli Automobili, Axa Assicurazioni, Gruppo Area, Cassa Rurale Artigiana di Rivarolo Mantovano, Gruppo BCC, Antichi Sapori, Caffè Centrale, Padania Alimenti, Libreria Il Seme, Azzi Fausto e Coiffeur Brunella & Accessori Moda. «Siamo grati a tutti per la sensibilità dimostrata – conclude Zaffanella – e ovviamente a Stefano che ha scelto di esibirsi gratuitamente e di mettersi al servizio di una causa così importante».

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