Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

SONCINO. IL LUTTO

Addio a Bianchi, ex vice sindaco

Impegnato in campo politico ma anche nell’associazionismo

Andrea Niccolò Arco

Email:

andreaarco23@gmail.com

10 Marzo 2025 - 19:10

Addio a Bianchi, ex vice sindaco

SONCINO - Addio a Giuseppe Bianchi, storico esponente politico, amministratore e volontario della cittadina medievale. Si è spento a 90 anni. L’ultimo saluto in San Giacomo mercoledì alle 14.30. Il profondo cordoglio di piazza Garibaldi: «Giuseppe è stata una figura di riferimento importante per diverse amministrazioni, lasciando sempre il segno. Lascia di sé – commenta il sindaco Gabriele Gallina – un ricordo che tutti noi percepiamo come estremamente positivo ed esemplare, sia dal punto di vista politico che umano».

Bianchi è stato in grado, nel corso della sua lunga carriera ‘centrista’ nell’emiciclo del borgo, di guadagnarsi la stima e la fiducia dei cittadini al di là della loro fede politica. E, non a caso, ha ricoperto principalmente tra gli anni ‘90 e i primi del Duemila ruoli di grande responsabilità in compagini di diverso colore. Come assessore nei progressisti di Luigi Pisati, per esempio, ma anche nei forzisti di Felice Arco (di cui è stato braccio destro) e poi ancora nella prima giunta a trazione leghista firmata Francesco Pedretti. Al centro del suo impegno civico soprattutto la grande attenzione all’ambiente, con battaglie contro gli incivili per il decoro e l’ecosostenibilità ante-litteram, ma anche la gestione delle municipalizzate, al tempo molto presenti e con un peso specifico oggi inimmaginabile, dei cimiteri, del verde urbano e molto altro ancora.

L’ardente passione per il civismo non era però che il riflesso della sua persona fuori dalle mura del Palazzo: marito amorevole, padre affettuoso, Cavaliere della Repubblica e faro dell’associazionismo. Gli amici dell’Avis-Aido-Amici dello Sport, associazione podistica che ha guidato per anni diventandone poi presidente onorario, lo ricordano così: «Umanità straordinaria, generosità immensa. Era sempre pronto ad aiutare. Un simbolo».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400