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VIADANA

Rifiuti scaricati all’imbocco dell’argine

Ancora incivili in azione: stavolta lungo la provinciale 59. Monito dell’assessore: «Rischiano multe salate»

Nicola Barili

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05 Febbraio 2025 - 17:09

Rifiuti scaricati all’imbocco dell’argine

VIADANA - Ancora rifiuti abbandonati lungo le strade viadanesi. Dopo le segnalazioni delle scorse settimane da parte dei cittadini che riguardavano sacchetti pieni di spazzatura indifferenziata lasciata nei cestini presenti nei luoghi pubblici, per esempio davanti al MuVi o ai Giardini della Rotonda, ecco un nuovo episodio di inciviltà. Stavolta la zona scelta per gettare i rifiuti è l'incrocio tra via Argine Po e via Giuseppe Di Vittorio (la strada provinciale 59), esattamente ai piedi del cartello stradale che indica la chiusura al traffico veicolare nelle giornate festive.

Mani ignote hanno lasciato un po’ di tutto: borse piene di carta, plastica e umido, lattine d’alluminio e bottiglie di vetro vuote, persino i resti di fuochi d’artificio probabilmente usati in occasione del Capodanno. L'imbocco dell'argine del Po è, purtroppo, un luogo, diciamo così, comodo per chi si ostina ad abbandonare i rifiuti, facile infatti immaginare che basti fermarsi con l’auto, scendere velocemente per lasciare le borsine e altro o, addirittura, lanciare il tutto dal finestrino, potendo contare sull’oscurità della sera o della notte quando l’argine è deserto. Una strada, invece, percorsa di giorno da tante persone a piedi, che scelgono il tratto per una passeggiata o un giro in bicicletta e sono costrette a vedere queste manifestazioni di poco senso civico e degrado.

Come è stato spiegato recentemente dagli uffici comunali, in base ai controlli effettuati risulta che ad abbandonare la spazzatura non siano cittadini privi di utenze o residenza, che quindi non dispongono degli appositi sacchetti e contenitori per il porta a porta, ma persone che per pigrizia trovato molto più comodo mettere tutto in una borsina per poi infilarla in un cestino pubblico o gettarla in un area verde.

«Ai responsabili di questi gesti indecorosi dico di fermarsi un attimo e riflettere sul perché di questi comportamenti», ha avuto modo di sottolineare l’assessore all’Ambiente Alessandro Cavallari. «A Viadana vige il sistema di raccolta porta a porta che prevede il ritiro dei rifiuti sotto casa, rendendo più comodo conferire davanti al domicilio che caricare i sacchetti in auto e abbandonarli in giro. Inoltre, abbiamo il centro di raccolta comunale in via dei Pioppi aperto dal lunedì al sabato e il primo giovedì del mese è prevista la raccolta gratuita al domicilio dei rifiuti ingombranti su semplice prenotazione telefonica. La Tari, la tassa rifiuti, è calcolata in proporzione alle dimensioni della casa e al numero degli abitanti, mentre la quantità di rifiuti conferiti non incide sul prezzo, quindi si paga comunque anche abbandonando la spazzatura, ma ricordo che questo comportamento è sanzionato con una multa salata».

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