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CASALMAGGIORE. OSPEDALE

Addetti alle pulizie: «Sia l’Asst a pagare gli stipendi»

La richiesta arriva da operatrici e operatori nell'incontro con il direttore amministrativo Gianluca Leggio e il direttore della Gestione acquisti Giacomo Giatti

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

23 Gennaio 2025 - 16:02

Addetti alle pulizie: «Sia l’Asst a pagare gli stipendi»

CASALMAGGIORE - «Intervenga l’Asst direttamente a pagare gli stipendi arretrati alle addette e addetti alle pulizie dell’ospedale Oglio Po». È questa la richiesta emersa dopo l’incontro che nel nosocomio operatrici e operatori hanno avuto questa mattina con il direttore amministrativo Gianluca Leggio e il direttore della Gestione acquisti Giacomo Giatti. Tra lavoratrici e lavoratori permane un senso di amarezza per una situazione delicata che sembra avere dei tempi troppo lunghi.

«Non sono emerse purtroppo novità sostanziali, la situazione è ancora in stallo», dicono gli addetti. Le attese ora sono rivolte a un nuovo incontro con Asst previsto per il 10 febbraio con la presenza sindacale, ma nell’attesa la speranza è che possa esserci una ‘supplenza’ diretta da parte dell’Asst, che però fa presente di avere in sostanza le mani legate vista la questione aperta con l’avvio della procedura di concordato semplificato presso il Tribunale di Milano da parte della Team Facility Spa.

Da parte del Coordinamento dei cittadini e delle cittadine a difesa dell’Ospedale Oglio Po, di Francesca Isidori, responsabile del Centro Diritti del cittadino e di Luca Dall’Asta, sindacalista Cgil, hanno chiesto di riflettere sul fatto che i sedici addetti e addette «oltre che essere vergognosamente sottopagati, nonostante la funzione essenziale che svolgono, non ricevono che acconti dello stipendio e non sanno che cosa riserva loro il futuro. È possibile non preoccuparsi e non darsi da fare per porre rimedio a tutto questo? Non ci si rende conto che in gioco ci sono le vite di persone, in maggioranza donne, con dei figli a carico, che non sanno come andare avanti?». In più «si sono visti ridurre nel tempo il tempo di lavoro».

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