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Rifiuti abbandonati: ecco il giro di vite

Lotta agli incivili: in azione gli ispettori ambientali di Iren. Segnalazioni di degrado nelle vie Bellina, Pomello e Belli

Elisa Calamari

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10 Gennaio 2025 - 20:11

Rifiuti abbandonati: ecco il giro di vite

CASTELVETRO - Giro di vite sugli incivili: negli ultimi giorni gli ispettori ambientali di Iren, in accordo e in sinergia con la Polizia locale, hanno effettuato diversi controlli sulle modalità di conferimento dei rifiuti. La loro presenza è stata testimoniata anche da cartelli verdi del Comune e da sacchi bianchi, all’interno dei quali sono stati messi quelli verificati ed eventualmente oggetto di sanzioni.

LE ISPEZIONI

Il vice sindaco Barbara Rossi, che ha la delega all’Ambiente, precisa che i controlli non sono legati alla sperimentazione del nuovo sistema di raccolta puntuale: quello entrerà in vigore ufficialmente nel 2026 e al momento sono solo stati distribuiti i nuovi bidoni. «Le verifiche sono invece legate all’abbandono incontrollato di rifiuti all’esterno di bidoni e campane, opera principalmente di persone non residenti – spiega Rossi –. Purtroppo in certe zone questo fenomeno è costante, penso ad esempio all’area della stazione ferroviaria o a via Parigi, ma ce ne sono diverse altre».

I TRASGRESSORI E LE MULTE

Sulle pagine social del paese alcuni residenti segnalano ad esempio situazioni di degrado in via Bellina, Pomello e Belli. Qualcuno scrive di avere redarguito i trasgressori colti sul fatto, senza successo. «Anche io mi sono imbattuta in una persona che stava tentando di lasciare cartoni e ho spiegato che non andavano conferiti in quel modo – dice Rossi –. Grazie agli ispettori ambientali, ma anche con le fototrappole che abbiamo in dotazione, in alcune occasioni è stato possibile risalire ai colpevoli». E per loro scatteranno quindi anche le multe fino a 500 euro. Nella maggior parte dei casi, gli incivili sono stati individuati grazie alla presenza di documenti (con indirizzi, nominativi, codice fiscale) all’interno della spazzatura. Ciò nonostante, sono parecchi coloro che non saldano le ammende: negli anni scorsi sono state inviate numerose ingiunzioni di pagamento.

LA SENSIBILIZZAZIONE

La vicesindaco promette che i controlli continueranno ad essere serrati, ma oltre alla repressione si punta anche alla prevenzione attraverso campagne informative ad hoc: «In aprile su richiesta del Comune si terrà un’assemblea pubblica con i funzionari Iren, diciamo che servirà da ripasso generale per spiegare alla cittadinanza come si esegue correttamente la raccolta differenziata. A partire da settembre, poi, altri incontri pubblici serviranno per intraprendere il percorso verso l’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta».

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