Proteste in via Dante: «Bivacchi e danni»

CREMONA - Altra ondata di segnalazioni e di proteste, nel corso degli ultimi giorni, per quanto accade, dopo il tramonto, nella zona dei parcheggi in prossimità delle stazioni (ferroviaria e dei pullman) di via Dante. Quando scende il buio, per ore, non è infrequente incrociare gruppetti di giovani in prossimità degli stalli, nei punti più nascosti, che iniziano a consumare bevande alcoliche e, secondo alcuni, anche sostanze stupefacenti.

Non di rado le bevute e lo ‘sballo’ si trasformano in condotte che infastidiscono passanti e automobilisti. E non è tutto. Come di recente testimoniato da un paio di cittadini che poi hanno postato i loro video sui social, qualcuno dei frequentatori notturni della zona stazione si è spinto fino a tentare furti sulle auto in sosta o a compiere danneggiamenti, ai veicoli come agli arredi urbani.

«Speravamo che con l’arrivo dell’autunno e poi dell’inverno, con temperature sempre più rigide, i bivacchi alla sera e nottetempo terminassero, ma così non è stato - ha detto pochi giorni or sono un residente della zona - . Non molto tempo fa, dopo una notte di schiamazzi, sono spuntati i danni alle auto e cumuli di bottiglie di birra a terra».

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