Addio a monsignor Pier Giacomo Bolzoni, aveva 82 anni

MONTICELLI D'ONGINA - Se ne è andato monsignor Pier Giacomo Bolzoni, ultimo di tre fratelli sacerdoti originari del borgo pallavicino e celebranti nella diocesi di Fidenza in cui rientrano anche le parrocchie della Bassa Piacentina.
Aveva 82 anni ed è nato proprio a Monticelli, dove è diventato sacerdote il 26 giugno del 1966. Ha svolto numerosi incarichi anche in Vaticano, dove è stato segretario generale della Pontificia università lateranense.

Nel 1979 è diventato inoltre cappellano di sua santità, prestigioso riconoscimento che spetta a pochi religiosi. A Fidenza è stato poi rettore del seminario vescovile, canonico della cattedrale, presidente della Commissione diocesana per la pastorale sociale, membro di numerosi altri consigli pastorali.

Agli importanti incarichi in diocesi si sono infine aggiunti quelli sul territorio: dal 2006 al 2019 è stato parroco di San Vitale a Salsomaggiore Terme e dal 2019 collaboratore parrocchiale a Busseto.

«Era un uomo di profonda fede e grande umanità – ricorda con affetto la Fondazione Alfonso Pallavicino –. Ogni settimana arrivava nella struttura per celebrare la messa con il suo sorriso rassicurante e portando con sé non solo il Vangelo, ma anche un cuore colmo di attenzione per ciascuno dei presenti. Non dimenticava mai di guardare negli occhi ogni anziano, trasmettendo una vicinanza che parlava più di mille discorsi».

I fratelli di monsignor Pier Giacomo sono morti negli anni scorsi e sono sempre stati a loro volta legati al paese d’origine. In comune, inoltre, hanno avuto l’impegno religioso in quel di Busseto: monsignor Stefano Bolzoni è stato infatti parroco della frazione Roncole Verdi, paesino di Giuseppe Verdi, mentre don Tarcisio Bolzoni è stato parroco proprio a Busseto accanto al fratello.

Domani sera alle 20.30, in chiesa a Busseto, sarà recitato il rosario; il funerale sarà martedì 2 alle 15 in collegiata a Fidenza.

L’addio alla marchesa Cavalcabò nella chiesa di Sant'Agostino

Una folla commossa ha preso parte alle esequie stringendosi ai familiari della nobildonna

Il saluto degli alpini per l'addio a Giuseppe Ronchi

Aveva 78 anni. Ebanista e restauratore, ha eseguito numerosi lavori in tante chiese cremonesi, fra cui l’ultimo ambone in noce dell’altare in cattedrale