L'ANALISI
30 Novembre 2024 - 11:47
CASTELLEONE - Cambiavano i codici a barre per pagare meno: sgominata banda dei supermercati. Al termine dell'indagine sono stati identificati i tre presunti autori di truffe commesse, tra fine agosto e l’inizio di settembre scorso, nei supermercati di Castelleone, Pizzighettone, Casalpusterlengo (LO), Carpaneto Piacentino (PC) e Pandino. I carabinieri di Castelleone hanno denunciato per truffa tre uomini di 30, 25 e 35 anni, residenti in provincia di Milano e con numerosi precedenti di polizia a carico, ritenuti i responsabili di tali fatti reato.
Alla metà di settembre scorso si era presentato alla caserma di Castelleone il responsabile della sicurezza di un supermercato del posto che aveva denunciato che i giorni precedenti si erano presentati nel negozio tre uomini, giunti con un furgone, che avevano preso dei carrelli per la spesa e avevano prelevato da banchi vendita grosse quantità di bottiglie di alcolici alle quali avevano tolto i codici a barre originali e avevano applicato i codici a barre di prodotti di scarso valore in modo da pagare cifre molto inferiori al valore reale. Inoltre, alle casse, avevano dichiarato delle quantità di bottiglie sicuramente inferiori a quelle che avevano realmente prelevato, distraendo le cassiere durante i conteggi.
Poi tornavano al loro furgone e si davano alla fuga. E avevano agito in tale modo non solo a Castelleone ma anche in altre località. Alla fine dei conteggi, il danno causato nei vari esercizi commerciali colpiti è risultato di quasi 2.000 euro. I militari di Castelleone hanno avviato le indagini e hanno acquisito le riprese delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali in questione, potendo vedere i volti dei tre presunti autori dei fatti e le azioni che avevano commesso, ovvero il cambio dei codici a barre. Sono stati effettuati degli accertamenti sulla targa del veicolo a loro in uso ed è stato individuato il proprietario del furgone che è stato riconosciuto come uno del terzetto che aveva agito nei negozi. Inoltre, sono stati estrapolati i fotogrammi con i volti degli altri due presunti complici e sono stati controllati gli uomini che erano stati fermati nel tempo con lui. E due di loro sono risultati proprio gli altri uomini ripresi dalle telecamere. Per questo motivo, i tre sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per truffa in concorso.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris