'Uniti contro la violenza sulle donne', successo della camminata

CREMONA - «Eccoli, sono loro!». I due cortei, partiti da Cremona e Castelvetro Piacentino, si sono venuti incontro sull’argine, festanti. All’arrivo, a siglare l’unione dei due territori nella lotta alla violenza di genere, c’è stato l’abbraccio tra i due sindaci Andrea Virgilio e Silvia Granata.

Anche quest’anno la camminata ‘Uniti contro la violenza sulle donne’ è stata un vero successo tanto per la partecipazione quanto per l’originalità della manifestazione. L’iniziativa, promossa e organizzata dal Cug (Comitato unico di garanzia per le pari opportunità della Provincia di Cremona), l’Aics (Associazione italiana cultura e sport di Cremona) e con il supporto della Canottieri Baldesio, ha voluto unire simbolicamente i due territori, «oltre il confine», nell’impegno per contrastare ogni forma di violenza di genere.

«Siamo convinte che, di fronte a un fenomeno tanto odioso sia importante coinvolgere attivamente tanto le istituzioni quanto la cittadinanza – spiega Valeria Nassi, presidentessa Cug –. Una camminata è un modo semplice e accessibile ma anche simbolicamente molto potente». L’obiettivo della manifestazione che aderisce alla campagna internazionale ‘Orange the world’, era manifestare una «presenza sdegnata» di fronte al fenomeno sempre drammaticamente attuale della violenza sulle donne. Oltre ai sindaci e all’assessore allo sport Luca Zanacchi hanno preso parte alla camminata la rete dei centri antiviolenza e altre associazioni impegnate nella tutela dei diritti delle donne.

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Taglio del nastro per l'iniziativa realizzata, in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, dagli studenti e dalle studentesse del comitato 'L'amore non distrugge' in sinergia con il Polo Romani di Casalmaggiore e l'istituto Stradivari di Cremona.

Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne: due appuntamenti di riflessione e sensibilizzazione

Le parole, da sole, non bastano. È necessario un impegno concreto, condiviso, che parta dalle famiglie, dalle scuole, dalle istituzioni e da ogni singolo cittadino