L'ANALISI
02 Novembre 2024 - 14:54
SAN GOIVANNI IN CROCE - Nel pomeriggio del 31 ottobre, i Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Croce hanno eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento emesso dal Tribunale di Cremona, per tutelare una donna vittima di maltrattamenti e lesioni personali da parte del marito. Questo provvedimento è stato adottato in seguito a una denuncia presentata dalla donna a metà ottobre.
La donna ha raccontato che l’uomo, frequentemente in stato di alterazione a causa di abuso di alcol, aveva messo in atto condotte di violenza sia verbale che fisica, anche di fronte ai loro figli minorenni. Secondo il racconto della vittima, le aggressioni erano iniziate nel 2020 e si erano intensificate, caratterizzandosi con continui insulti e minacce di ogni genere. Durante i litigi, la donna ha subito spinte e tirate di capelli, ed è stata colpita da oggetti lanciati dal marito, che le avevano provocato lesioni in almeno due occasioni.
Preoccupata per la propria incolumità e quella dei figli, la donna ha deciso di denunciare il marito dopo aver richiesto l'intervento dei Carabinieri, lasciando la casa familiare insieme ai bambini.
Dopo la denuncia, i Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Croce hanno avviato un’indagine approfondita, riscontrando la veridicità delle affermazioni della donna. Le indagini hanno rivelato che la situazione di maltrattamenti e aggressioni aveva portato la vittima a uno stato di esasperazione e terrore. Alla luce della gravità dei fatti, l’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento per garantire la protezione fisica della donna e dei suoi figli.
Il provvedimento, che impone all'uomo di lasciare immediatamente la casa familiare e di astenersi dall’avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie e dai figli, è stato tempestivamente notificato dai Carabinieri di San Giovanni in Croce. Questo intervento si inserisce nel più ampio impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la violenza domestica e nel proteggere le vittime di maltrattamenti.
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