Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASALMAGGIORE. SOLIDARIETÀ

Cibo e aiuti: «Pensiamo ai bisognosi»

Fondazione Marcegaglia ha donato ad Amurt bancali di alimenti. Andranno a 140 famiglie indigenti

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

30 Ottobre 2024 - 05:15

Cibo e aiuti: «Pensiamo ai bisognosi»

Paolo Zatti, Tiziano Ronda e Paolo Bocchi

CASALMAGGIORE - Anche quest’anno Amurt Italia - che da anni si impegna sul territorio sia nazionale che internazionale sviluppando progetti di aiuto sociale e umanitario - ha ricevuto in donazione da Fondazione Marcegaglia, con la quale collabora da anni, alcuni bancali di derrate alimentari.

Nello specifico si tratta di succhi di frutta, bibite varie, biscotti, cioccolata, arachidi, salatini, brioches, ciambelle, fette biscottate, cereali, gallette di mais, salse, grissini, torte, sciroppi, pan carrè, pane per hamburgher, patatine, sottaceti, zuppe, salse di vario tipo, sottaceti, legumi, creme spalmabili, frutta secca, snack di vario tipo.

«Amurt - spiega il referente locale Paolo Bocchi - ha recentemente stretto un rapporto di collaborazione e sostegno con la San Vincenzo De’ Paoli (l’organizzazione caritativa cattolica guidata a livello locale dal presidente Tiziano Ronda, ndr) che svolge da anni un prezioso servizio a favore dei più deboli. La merce è stata quindi recapitata direttamente presso la parrocchia di San Leonardo per essere distribuita alle famiglie bisognose del comune di Casalmaggiore che sono circa 140 per un totale di quasi 500 persone».

Ogni mercoledì pomeriggio avviene da parte dei volontari della San Vincenzo la distribuzione di pacchi di cibo completi di tutti gli alimenti di base per una sana alimentazione. L’aiuto alle famiglie prevede anche un sostegno finanziario agli studenti in difficoltà con acquisto di libri di testo ed eventuale pagamento di mensa scolastica. È possibile aiutare il progetto anche con il carrello solidale presso la Conad donando i punti direttamente alla cassa a sostegno dell’azione congiunta di Amurt e San Vincenzo: quest’ultima raccolta di aiuti era stata lanciata a fine luglio con il progetto di solidarietà denominato ‘Carrello Solidale’, con lo slogan ‘Dare una mano colora la vita’. Il progetto è previsto per un periodo di cinque mesi, fino al 31 dicembre.

L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra enti del terzo settore e fondazioni private possa fare la differenza nel sostegno alle comunità più vulnerabili. Il ruolo di Amurt Italia e della Fondazione Marcegaglia, affiancati da un’associazione radicata come San Vincenzo De’ Paoli, dimostra l’importanza della rete di solidarietà locale, che riesce a coinvolgere anche realtà commerciali, collaborando con associazioni locali e fondazioni per ampliare l’impatto delle proprie iniziative sul territorio.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400