Gang scatenata: urla e botte alla guardia

CREMONA - Un’altra serata di violenza in città, questa volta nel parcheggio del centro commerciale Cremona Po. La parte della vittima è toccata a una guardia giurata del centro commerciale che si è trovata ad avere a che fare con un gruppo di giovanissimi.

Era quasi l’orario di chiusura quando un gruppetto di ragazzi intorno ai quindici anni è entrato al Tedi, uno dei grandi store dell’area.

«I soliti noti – ha commentato una delle dipendenti presenti ieri sera – sono regolarmente al centro commerciale a passare i pomeriggi e si divertono a fare dispetti e urlare in faccia alle persone. Li conosciamo noi e li conoscono le guardie giurate». E così, sulle prime, è partito un confronto tra i dipendenti del punto vendita e i ragazzi che si erano messi a correre tra gli scaffali. Dalle parole si è passati ben presto alle urla e così è scattata la chiamata alle guardie giurate che operano nel centro commerciale. «In un primo momento sembrava che la telefonata sarebbe bastata a farli allontanare ma poi due di loro hanno ripreso a urlarmi in faccia. Dall’altro capo della cornetta hanno sentito la confusione e hanno mandato le guardie».

La discussione alle casse è andata avanti per qualche minuto finché la baby gang non si è allontanata autonomamente.
Ed è allora, proprio quando le acque sembravano essersi calmate, che la situazione è degenerata: «Io mi ero tranquillizzata perché i ragazzini si erano allontanati senza creare ulteriori problemi ma devono aver incontrato la guardia in mezzo al parcheggio». E lì è scattata l’aggressione: nella discussione i toni si sono scaldati al punto da arrivare alle botte. Un scontro violento nel quale alla guardia giurata sarebbe stato fratturato uno zigomo. Sul posto, poco dopo l’aggressione, sono intervenute le forze dell’ordine per gli accertamenti.

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