Preso il bandito delle farmacie: tradito da un tatuaggio

CREMONA - Avrebbe colpito anche a Cremona il 41enne originario di Nola arrestato dalla Squadra Mobile di Rimini dopo aver messo a segno due rapine in una settimana nella stessa farmacia comunale del centro romagnolo.

Armato di coltello, era entrato in azione la prima volta il 15 agosto, per poi fuggire con 400 euro dopo aver puntato la lama contro una dipendente, e la seconda volta, con identica modalità, arraffando altri 300 euro.

Ad incastrare il 41enne, già noto alle forze dell'ordine per reati analoghi tra Parma e Cremona sempre ai danni di farmacie o autogrill, è stato un tatuaggio al polso: ha cercato di nasconderlo con una fasciatura simulando un infortunio, ma non è servito a nulla. Il bandito si è giustificato sostenendo di «dover fare le rapine» a causa della mancanza di lavoro e delle difficoltà economiche.

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